Ragazzi di cui esser fieri, studente brindisino l’unico in Italia scelto per una prestigiosa borsa di studio in America

BRINDISI- E’ l’unico in Italia ed è uno studente brindisino. Francesco De Vito, studente del quarto anno dell’ITT “G. Giorgi” di Brindisi parteciperà ad un’ altra prestigiosa borsa di studio, il “Benjamin Franklin Transatlantic Summer Institute”.

È stato scelto tra migliaia di ragazzi per vivere un’esperienza unica. In questo programma, 45 giovani europei si incontreranno per vivere insieme quattro settimane all’Universita’ di Wake Forest in North Carolina, come rappresentanti dei loro paesi, per discutere argomenti di portata mondiale, per sviluppare il loro potenziale di leadership, e per rafforzare i vincoli dell’amicizia che esistono tra gli Stati Uniti ed i paesi Europei.

Il giovane brindisino e’ l’unico in tutta Italia ad essere stato scelto dall’ ambasciata Americana per questa borsa di studio. La sua scuola è fiera di avere preparato i propri giovani ad affrontare una sfida talmente coinvolgente.

L’iter prima della partenza è stato un po’ lungo,  con la preparazione di documenti  richiesti dal l’università che ospiterà Francesco, e dal Consolato Americano Generale di Napoli, dove è stato  la scorsa settimana  per un colloquio con il console. Il giorgino è già in contatto con molti degli giovani europei con cui condividerà l’esperienza americana, con alcuni dei mentori e con la famiglia che lo ospiterà. Ricco il programma della borsa di studio: oltre a vere e proprie lezioni su impegno civico e imprenditorialità sociale, i borsisti visiteranno Philadelphia e Washington DC, il Constitution Center, l’Independence Hall, e il Benjamin Franklin Printing Press. A Washington DC, si fermeranno nel George Washington University Thurston Hall -a solo un paio di isolati dalla Casa Bianca- e il National Mall. Visiteranno anche il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

BrindisiOggi

6 Commenti

  1. Bellissima notizia! Complimenti a Francesco, la sua famiglia ed i suoi insegnanti! Peccato che dare prospettive a giovani così non interessi a chi governa. Meglio ignoranti e manipolabili.

  2. Grande e grazie.
    Per tutti, leggete l’articolo, osservate e analizzate attentamente la foto, chiudete gli occhi e immaginate un gruppetto di suoi coetanei, quelli che incontrate alla stazione, per strada, nei pub….
    Trovate le differenze?

  3. L’unico problema e’che questi talenti vanno via da Brindisi d’altronde cosa potrebbero mai ricevere in una citta’imperniata sulle raccomandazioni piu’che sulla meritocrazia?

  4. Non si puo non essere orgogliosi delle belle notizie.Che sia un cittadino di Brindisi a portare nel mondo l’onore dell’Italia non puo’ che far piacere.Ieri la Flavia,oggi Giorgino,vuol dire Che Brindisi ha diverse carte da mettere sul tavolo.Ed in ogni campo.Complimenti

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