BRINDISI- Non basta aver tappezzato la città di maxi manifesti con su scritto “Grazie per il rifiuto” per annunciare il proprio arrivo. La nuova società, Aimeri, che deve occuparsi del servizio della raccolta rifiuti a Brindisi è a rischio appalto. A pochi giorni dall’inizio dell’opera mancano all’appello diversi documenti. Lo fa sapere il sindaco Mimmo Consales che due settimane fa ha emesso un’ordinanza urgente e contingente per assegnare il servizio alla Aimeri, società milanese, congedando per sempre Monteco. “Ho preso atto delle difficoltà riscontrate nel confronto tra l’azienda “Aimeri” e le organizzazioni sindacali- afferma il sindaco- ed ho convocato un vertice tra i dirigenti degli uffici comunali competenti. Al termine è stato rivolto un invito perentorio alla ditta “Aimeri” a consegnare entro le ore 12.00 di domani tutta la documentazione richiesta allo scopo di verificare la presenza di tutte le condizioni necessarie al passaggio di cantiere tra l’attuale gestore del servizio e la stessa azienda. Se l’Aimeri non dovesse consegnare la documentazione comprovante, tra l’altro, la disponibilità di locali idonei per il personale e per ospitare i mezzi, l’amministrazione Comunale cercherà soluzioni alternative”.
Insomma mancano le carte e anche un locale, almeno per il momento. Tra le soluzioni alternative compaiono due nomi, le due aziende che insieme ad Aimeri avevano presentato la propria disponibilità a svolgere il servizio: la Teknoservice srl, Ecologia Pugliese srl. Consales il 13 marzo scorso aveva giustificato la scelta della società milanese in considerazione dei tempi stretti in quanto su Aimeri era stata già effettuata la verifica dei requisiti visto che era stato l’unica partecipante alla prima gara negoziale indetta dal Comune e poi annullata dal Tar. Ma a quanto pare pur avendo i requisiti, qualcosa ancora manca.
Lu.Po.
Per il sig. ROBERTO : Essere “destinatari” di un’ordinanza sindacale (in attesa di regolare gara) non vuol dire essere autorizzati a non presentare la documentazione che attesti tutte le regolarità previste dalla legge… forse qualche dirigente fa giustamente il suo lavoro… forse finalmente si naviga per la legalità …
Siamo alle solite ……chi del Comune naviga contro……?….?..ma
l’Aimeri non è destinataria di un’ordinanza sindacale.?a quale dirigente non va bene?????