BRINDISI- Torna il Brindisi Performing Arts (BPA), il Festival dell’inclusione sociale, organizzato e promosso da AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica (Premio della Critica 2023), sotto la direzione artistica di Vito Alfarano. Giunto alla sua quinta edizione è stato selezionato tra i Festival più importanti in Italia tanto da poter essere un Festival riconosciuto dal Ministero e di conseguenza dalla Regione Puglia. Ilo BPA rientra infatti nell’art. 40 che è quello dedicato ai Festival multidisciplinari e racchiude alla danza, musica, teatro e circo. Il BPA porta, in particolare, all’attenzione del grande pubblico tematiche di rilevanza sociale e culturale attraverso un programma di spettacoli nelle discipline di danza, teatro, musica e circo contemporaneo con l’obiettivo di generare nel pubblico interesse e coinvolgimento emotivo e lo fa usando l’arte nel sociale toccando così le corde più profonde del pubblico sempre più incline a rendersi “protagonista” del BPA. “Il Festival ha una sua identità , organizzato da Alpha ZTL, che, a sua volta, è nata con l’intento di abbattere quei pregiudizi che non permettono l’integrazione sociale- spiega il direttore artistico, Vito Alfarano- Attraverso l’arte e tutto ciò che noi facciamo ha come finalità questo. Il Festival fa da collegamento tra i cittadini e quelle realtà che spesso sono messe ai margini della società, sia perché li rende protagonisti all’interno del Festival e sia perché gli spettacoli vengono proposti in contesti particolari come il carcere o la RES , o perché gli spettacoli trattano tematiche sociali importanti”.
Il Festival , infatti si suddivide in varie sezioni:
BPA Indoor: sezione del Festival che prevede la realizzazione degli spettacoli per i detenuti all’interno della Casa Circondariale di Brindisi e per gli ospiti della REMS (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) di Carovigno;
BPA Kids: performance educative rivolte a bambini dai 4 anni in su che hanno la finalità di educare e avvicinare i più piccoli all’arte;
BPA Young: spettacoli per gli studenti, preceduti e seguiti da interventi di esperti finalizzati ad accompagnare alla visione e a stimolare la coscienza critica su determinati argomenti di rilevanza sociale;
BPA Education: laboratori di “avvicinamento” all’arte per il piccolo e grande pubblico per esplorare e condividere le possibilità espressive del corpo e della voce.
Il BPA oltre che contribuire alla crescita culturale delle città in cui è realizzato, rappresenta anche un ponte tra i cittadini e quelle realtà che restano ai margini della società, trasformando l’esclusione in inclusione abbattendo quei pregiudizi che non permettono l’integrazione sociale. In questa quinta edizione il calendario unico provinciale degli eventi in programma coinvolge i Comuni di Brindisi, Mesagne, Torre Santa Susanna, Carovigno, San Pietro Vernotico, San Pancrazio, la Casa Circondariale di Brindisi, il reparto di pediatria dell’ospedale Perrino di Brindisi e la REMS (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) di Carovigno con l’obiettivo di diffondersi sempre più fino a toccare tutte le province di Brindisi e proseguire ancora. Il programma della quinta edizione è stato presentato quest’oggi presso il Palazzo della Provincia di Brindisi. Anche l’edizione 2024 del BPA prevede la suddivisione del festival in Summer Edition con spettacoli in programma ad agosto e Autumn Edition a ottobre e novembre.
Commenta per primo