BRINDISI- Una lunga esperienza sul campo, criminalità organizzata, sequestri di persona ed estorsioni, nel lungo curriculum del nuovo questore di Brindisi, Ferdinando Rossi, che oggi si è presentato nel corso di una conferenza stampa.
“Sono un poliziotto di strada e sono vicino alla gente” ha detto Rossi presentandosi. Ferdinando Rossi, 54 anni di Nocera Inferiore, inizia la sua carriera in polizia con l’ammissione al 2° corso di formazione per allievi nel 1985 dove si diploma vice commissario. Consegue la laurea in giurisprudenza e nel 1990 viene assegnato al Commissariato di Crema. Qualche tempo dopo si trasferisce a Reggio Calabria ed entra a far parte del Nucleo antisequestri di Bovalino .
Dal 1992 ha diretto i Commissariati di Termoli, Orgosolo, Sarno, Battipaglia, Nocera Inferiore, Due Torri-S.Francesco, Torre del Greco e Castellammare di Stabia. Rossi vanta anche una lunga esperienza nella squadra mobile di Salerno, Potenza, Nuoro e Napoli. Proprio a Napoli ha ricevuto il premio intitolato alla memoria dei Giudici Livatino, Saetta e Costa. Lo scorso anno lo ha trascorso alla guida della questura di Oristano.
Ferdinando Rossi non era mai stato a Brindisi e di certo non conosce il territorio. “Ho avuto uno scambio di battute con il dottore Masciopinto. Ma è evidente che per conoscere un territorio bisogna tastarlo di persona. Questo sarà il mio impegno nei prossimi giorni-ha detto- tuttavia ho già fatto un giro per la città. Mi è sembrata molto tranquilla . Il mio approccio parte dal conoscere la realtà in cui sono stato chiamato ad operare. Oggi non posso darvi ricette per la risoluzione dei problemi. Io mi impegnerò innanzi tutto a conoscere la realtà e poi ad incidere in maniera positiva”.
BrindisiOggi
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