BRINDISI- Quattro quintali di droga nascosta in un villino in contrada Sbitri sulla costa brindisina, in manette due albanesi.
Gli agenti della squadra mobile di Brindisi, guidati dal vicequestore aggiunto Antonio Sfameni, hanno sequestrato un ingente quantitativo di droga, 400 kg di marjuana, nascosti in un villino ed arrestato, dopo un tentativo di fuga, due albanesi.
I poliziotti della Squadra Mobile, operando una serrata attività info-investigativa e in seguito a mirati servizi nelle zone periferiche a Nord di Brindisi, sono riusciti a individuare un immobile adibito all’interno del quale era stoccata la droga. Il sito era “vigilato” da due soggetti che, all’arrivo dei poliziotti, hanno tentato la fuga. Dopo qualche metro però i poliziotti sono riusciti a bloccarli.
All’interno del villino gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto ben 394 Kg. Di marijuana.
La sostanza era racchiusa in più involucri i quali erano poi, a loro volta, contenuti in borsoni o altre confezioni in cellophane più grandi, come fossero enormi “balle” di fieno.
I due soggetti trovati a “guardia” del villino sono stati tratti in arresto. Si tratta di due individui dichiaratisi di origine albanese e identificati come Ismaili Arben 39 anni e Vokrri Nezir 28 anni. Gli stessi, dopo le formalità di rito ed il tempestivo avviso al Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Brindisi, sono stati trasferiti presso la locale Casa a disposizione della autorità giudiziaria.
Un terzo soggetto, il brindisino C.M. di 52 anni, veniva denunciato in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica per comportamenti concernenti una possibile azione di favoreggiamento dei due albanesi arrestati.
BrindisiOggi
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