Quando dalle altre parti diminuiscono i casi nel Brindisino aumentano: 27 positivi in più ed un decesso

BRINDISI – Ventisette casi in più nella provincia di Brindisi che raggiunge 485 contagiati. Si registra un altro decesso. In tutto le persone che hanno perso la vita nel Brindisino positive al Covid1-9 sono 34. Resta sempre il dubbio se in questi dati rientrano ancora una parte dei casi positivi del Focolare.

Intanto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi  domenica 19 aprile, in Puglia, sono stati registrati 2.175 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 120 casi, così suddivisi: 35 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 27 nella Provincia di Brindisi; 30 nella Provincia di Foggia; 8 nella Provincia di Lecce; 3 nella Provincia di Taranto, 1 caso di cittadino fuori regione 16 casi la cui provincia è in corso di attribuzione. Sono stati registrati oggi 2 decessi: 1 in provincia di Foggia e 1 in provincia di Brindisi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 42.598 test.

Sono 427 i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.529 così divisi: 1.110 nella Provincia di Bari;  335 nella Provincia Bat; 485 nella Provincia di Brindisi; 852 nella Provincia di Foggia; 451 nella Provincia di Lecce; 242 nella Provincia di Taranto; 27 attribuiti a residenti fuori regione;27 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

3 Commenti

  1. Con questi numeri,assai presto,la nostra Provincia superera’ anche quella di Foggia.Ad oggi,siamo la seconda Provincia in Puglia per casi di contagio:chiaro,numeri sempre messi in rapporto alla popolazione residente,pero’,ugualmente,tale situazione attuale non lascia certo ben sperare:E’ evidente che,anche se lo si nega,certe scelte fatte dai vertici della Regione e dalla locale Asl,si stanno rivelando errate:frutto di decisioni prese da incapaci e che non hanno a cuore la nostra salute.Altro che “Fase 2”:Qui’e al Sud in genere,dispiace che,ancora prima che arrivi l’estate,rischiamo di vivere un incubo assai peggiore di quello che ancora vivono tante realta’ del Nord.Questo,per colpe che hanno i pochi che decidono male e con il dispiacere di tutti gli altri che rischiano di ammalarsi e anche di morire.

  2. la notizia va bene. INDAGARE LE CAUSE DELL’AUMENTATO CONTAGIO. LO SO NON DICO A VOI DELLA TESTATA GIORNALISTICA, MA AGLI ADDETTI AI LAVORI.

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