BRINDISI- Le ha chiamate elezioni di rifondazioni per il centrodestra quelle pugliesi, il coordinatore nazionale di Ncd-Area popolare Gaetano Quagliariello. Ieri pomeriggio nel brindisino accompagnato dal coordinatore regionale Massimo Ferrarsee, in giro per i comuni al voto. Poi in serata un breve incontro a Brindisi con i più vicini per dare un po’ di entusiasmo ai candidati per il consiglio regionale. “Dividerci è stato un peccato mortale- afferma il leader di Ncd Area popolare- La Puglia è stata utilizzata come terreno per saldare i conti interni. Ma è qui che si intraprende il cammino, lungo e difficile, per ricostruire il centrodestra e l’alternativa alla sinistra”.
Quagliariello fa chiaramente capire che l’alleanza con Fitto potrà andare oltre i confini pugliesi. Ma prima resteranno al governo con Renzi per completare le riforme. “Questo governo ha abolito l’articolo 18, ha riconosciuto la responsabilità civile dei magistrati, ha approvato il bonus bebè- aggiunge l’esponente nazionale- queste sono politiche di centrodestra”.
Poi Quagliariello si rivolge a Ferrarese e agli esponenti del partito provinciale: “Voi rappresentate un eccellenza. Dove essere un modello su come si costruisce un partito politico oggi. Noi costruiamo un progetto politico alternativo alla sinistra. Mi chiedo come faranno a governare insieme Cesa e Vendola”.
Ferrarese ribadisce per l’ennesima volta di aver fatto il possibile per unire la coalizione, ma qualcuno dall’altra parte non aveva alcuna voglia di farlo. Il riferimento all’area berlusconiano è chiaro. “C’è stata una lotta fratricida- aggiunge l’ex presidente della Provincia- ma stiamo andando avanti mettendo insieme gli uomini migliori con Schittulli che tutti prima hanno voluto, ma che poi qualcuno ha abbandonato. Ma noi andiamo avanti con la nostra nave e con la quale raggiungeremo l’obiettivo.”
BrindisiOggi
…a volte ritornano……