BRINDISI- Saranno piantati gli alberi a Punta Serrone , proprio dove qualche settimana fa qualcuno ha dato fuoco al pontile di legno inaugurato questa primavera. E’ questa solo una delle iniziative previste per questo fine settimana tra Brindisi e Carovigno. Organizzate dal Forum dei Comitati Civici, si tratta di due appuntamenti previsti in attesa della manifestazione per Torre Guaceto in programma sabato 29 novembre a Brindisi.
Domani, sabato 22 novembre alle ore 15, a punta del Serrone (Brindisi) si piantano gli Alberi di pace e controvento e domenica 23 alle ore 16, in piazza ‘Nzegna (Carovigno) prende vita per bambini, ragazzi e famiglie, La Festa della Torre.
La prima iniziativa Alberi di pace e controvento, in programma sabato 22 a Punta del Serrone è un’azione coordinata dal Forum insieme alla cooperativa Thalassia per compiere un gesto emblematico in difesa dell’intera costa della provincia di Brindisi. Piantare gli alberi è un gesto emblematico che guarda al presente pensando al futuro: proprio Punta del Serrone è stata oggetto di un grosso incendio doloso che ha distrutto 35 metri del percorso nel parco naturale inaugurato di recente dall’amministrazione comunale di Brindisi nella zona di Punta Penne. L’iniziativa prevede la piantumazione di alberi che vengono messi a disposizione dei cittadini per rinverdire l’area incendiata e le zone limitrofe e dare un segno di civiltà. Ognuno può piantare il proprio albero, dare un nome e adottarlo, come simbolo della rinascita civile e ambientale di Brindisi. In programma, per tutto il pomeriggio, giochi, laboratori e piccole azioni verdi, per ogni età.
La seconda iniziativa, La Festa della Torre, in programma a Carovigno, in piazza ‘Nzegna, domenica 23, è una festa dedicata ai più piccoli e alle famiglie, con laboratori ambientali, fiabe a tema e tanta musica dal vivo. In programma, dal primo pomeriggio, la piazza centrale di Carovigno si popola di mascotte e palloncini con GioGio animation, con la street band per bambini Bandapapà, con il Cartellone animato di Thalassia, il reading di fiabe di Sario Laveneziana, le installazioni sonore a cura di “La musica dentro”. Non mancano interventi per approfondire gli aspetti scientifici per la salvaguardia di Torre Guaceto con l’intervento dei pescatori della riserva sul tema della pesca sostenibile e la pesca sperimentale, cui segue la presentazione del prototipo di macchina ad acqua a cura di Pasquale Cretì (Cnr). La piazza si anima con la musica live fino alla sera con numerose band del territorio che hanno voluto partecipare spontaneamente all’evento per dare il proprio contributo alla battaglia in difesa di Torre Guaceto. Sul palco: Davide Dadamo, Vincenzo Maggiore e Andrea D’Accico, Marco Maffei, Sofia Brunetta e band, Tommy Manfredi, Antonio Legrottaglie, Marianna De Simone e la jam session aperta a tutti i musicisti del territorio.
Queste iniziative sono rivolte a sollecitare e mantenere viva l’attenzione sullo sfregio che si sta compiendo ai danni della natura e per dire ancora una volta “stop allo sversamento dei reflui nelle acque della riserva”.
BrindisiOggi
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