BRINDISI – Puglia in Corto, dal 17 al 19 luglio casting per il cinema e cortometraggi a Brindisi.
Festa grande per il mondo dei filmaker e dei registi. Dal 17 al 19 luglio a Brindisi si svolgerà Puglia in Corto: casting per il cinema, laboratorio di effetti speciali e proiezioni di cortometraggi e documentari saranno i protagonisti tra la piazzetta antistante il Nuovo Teatro Verdi e il foyer.
La prima edizione della rassegna, organizzata da SaltoQuantico Produzioni Cinematografiche di Loredana Mevoli, con la direzione artistica di Roy Geraci, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Brindisi e di Apulia Film Commission e vedrà in finale 21 lavori, tutte produzioni italiane, tra cortometraggi e documentari: dalla commedia al genere horror, per passare a girati in cui si affrontano tematiche sociali per richiamare l’opinione pubblica, senza dimenticare i corti in chiave romantica, dedicati all’amore.
E va visto come un gesto d’amore per la città il contatto avviato da SaltoQuantico per realizzare un film documentario per narrare gli ultimi dieci anni del basket brindisino e ricostruire l’arrivo in serie A della squadra della città: “In questi giorni sono arrivate le prime intese per la produzione e la distribuzione del docu-film”, ha anticipato Loredana Mevoli. “Poiché Salto Quantico è una produzione brindisina che racconta di una realtà brindisina, tutto sarà girato qui da noi, con comparse del posto che selezioneremo già nei casting del 17 luglio”. Quanto ai nomi degli attori protagonisti, per il momento c’è il massimo riserbo: “Questioni di riservatezza che vanno rispettate”.
“Il Festival è un’ottima vetrina per chi intende avvicinarsi al mondo del cinema – ha dichiarato il sindaco Mimmo Consales – e al tempo stesso dà a Brindisi la possibilità di farsi conoscere in un settore che nonostante la crisi ha dimostrato grande capacità di resistenza, tenuto conto delle produzioni che hanno deciso di girare in Puglia”. “In palio ci sono i riconoscimenti per il miglior corto, il miglior documentario e la migliore regia- ha spiegato Loredana Mevoli, brindisina che ha studiato presso la scuola di cinema di Roma – Sono previsti ulteriori premi per effetti speciali- make up, per la distribuzione, già attraverso l’inserimento del lavoro selezionato nel circuito di un’App scaricabile per smartphone e tablet e, infine, il premio speciale Città di Brindisi.” Ci sarà anche un premio speciale, fuori concorso, per un cortometraggio arrivato dall’estero: circa 800 i lavori giunti oltre i confini nazionali da ogni parte del mondo.
Ad una giuria d’eccezione le decisioni importanti: presidente, il maestro degli effetti speciali Sergio Stivaletti, autore di “maschere” e make up che hanno contribuito al successo dei film di Dario Argento, per la parte horror, Pupi Avati e Lamberto Bava, il cui nome è ancora legato alla serie tv Fantaghirò. Componenti della giuria sono: Andrea Costantino, in rappresentanza di “AncheCinema”, casa di produzione che un anno e mezzo fa ha lanciato l’App per la distribuzione di cortometraggi di qualità, messa a disposizione per il Festival Puglia in Corto; Corrado Azzollini, per la società di produzione “Draka production and distribuction” che lo scorso 14 maggio ha presentato il film “Nomi e cognomi”, con Enrico Lo Verso e Maria Grazia Cucinotta; Simonetta Dello Monaco per Apulia Film Commission e Luciano Loiacono, presidente del Consiglio comunale di Brindisi, per l’Amministrazione cittadina.
Agnese Poci
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