BRINDISI- Ancora una medaglia per la “Pugilistica Rodio Brindisi”, che con Cristina Mazzotta ha portato a casa un argento in occasione del torneo internazionale “Guanto d’oro” organizzato dalla Fpi (Federazione pugilistica italiana), uno dei più prestigiosi eventi del pugilato dilettantistico, svoltosi dal 24 al 26 giugno presso il Casinò di Sanremo. La Mazzotta, già campionessa italiana nel 2014 nella categoria 75 chilogrammi e vincitrice dell’edizione 2015 del Guanto d’oro, stavolta ha gareggiato nella categoria 69 chilogrammi, fra le cui file figuravano altre atlete pluridecorate, fra cui la campana Dogniacuo (campionessa universitaria e italiana in carica) e Monica Florida delle Fiamme Oro, vice campionessa italiana 2016, nei 75 chilogrammi (eliminando proprio la Mazzotta), nonché bronzo ai mondiali Youth. Nel primo giorno di gare, la Mazzotta, accompagnata dal tecnico Antonio Musio, si è sbarazzata per 3-0 di Giorgia Castagnoli. Poi in semifinale l’atleta della Rodio si è presa la sua rivincita personale contro la Florida, battendola al termine di un mach sul filo del rasoio. Anche la finale contro la Dogniacuo è stata dominata dall’equilibrio, ma alla fine è stata la campana a spuntarla con il punteggio di 2-1. L’amarezza per il mancato trionfo ad ogni modo non scalfisce la soddisfazione dei tecnici e dei dirigenti della Pugilistica Rodio per l’ennesima medaglia di un 2016 già denso di soddisfazioni. E non finisce qui, perché anche quest’anno lo storico sodalizio brindisino darà vita a una manifestazione estiva alla quale prenderà parte la stessa Mazzotta e che verrà coronata dall’esordio fra i professionisti Luca Capuano (già campione d’Italia e già vincitore del Guanto D’oro), punta di diamante della società brindisina, da decenni fucina di talenti della nobile arte.
BrindisiOggi
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