Pug: decise le zone su dove intervenire, “entro luglio lo portiamo in consiglio”

BRINDISI-pug Approvata la delibera sulla definizione delle invarianti strutturali e dei criteri di applicazione  per la formazione del Pug. La giunta comunale approva la maglia strutturale sulla quale poi si disegnerà la città di Brindisi per i prossimi 20 anni. Si apre ora la fase delle consultazioni dove chiunque potrà presentare le proprie proposte al Piano urbanistico generale.

 

“Questa  fase  si legge nella relazione presentata dall’Ufficio Urbanistica – individua e interpreta il territorio, detta la metodologia, i criteri e gli indirizzi per una riqualificazione e uno sviluppo che contemperino da un lato le legittime  aspettative della città di natura economico-sociale e dall’altro la tutela, il rispetti, e la valorizzazione dei beni naturali, storici, architettonici, paesaggistici, morfologici-ambientali della città di Brindisi.

Insomma si individuano le aree dove intervenire. Particolare attenzione al litorale nord: Giancola, Apani, Sbitri , Betlemme, Acque chiare ( per il quale si prevede un villaggio vacanze da inserire ovviamente nello strumento urbanistico). La Sciaia e Tuturano. La previsione di un nuovo parco come il Cillarese in contrada Palmarini. Riqualificazione degli ingressi della città: viale provinciale per Lecce, via Appia, via Cappuccini.

pug4Insomma a Palazzo di città qualcuno accelera i tempi, l’accelerata arriva proprio su uno degli argomenti che viene contestato all’assessore messo in discussione dal suo stesso partito, Pasquale Luperti. Il Pd gli contesta inerzia nel piano urbanistico generale.

E’ per questo che il sindaco apre la conferenza stampa dicendo: “Questa delibera ha un valore soprattutto politico- afferma Consales- il nostro gruppo di tecnici interni è in grado di operare. E questa è la dimostrazione che non appena è stato tolto il tappo dell’ingegnere Goggi con l’arrivo del professore Karrer è stato prodotto il documento.”

Si tratta appunto della fase strutturale prevista nella redazione del Pug, documento che ha ottenuto il via libera dal piano regionale, in quanto è stato considerato conforme ai dettati stabiliti.

luperti“E’ stato un percorso difficile- spiega Luperti- siamo in dirittura d’arrivo anche con il piano costiero. Provvedimenti iniziati anche da altre amministrazioni ma che non sono stati portati a termine. Ora si apre la parte delle consultazioni con tutti, anche con i partiti. Ciascuno potrà dire la sua e dare il proprio contributo.”

Per il capogruppo del Pd il Pug  potrà essere portato in consiglio a luglio 2016. Salvatore Brigante detta i tempi, e si sbilancia in conferenza stampa. “Sentito i tecnici e da un’analisi  nel merito- spiega Salvatore Brigante ( che ribadisce di essere  il capogruppo del Pd sino a quando qualcuno non lo manderà via dal partito)- il Pug potrà essere portato in consiglio entro luglio 2016.”

Intorno al Pug girano milioni di euro di interessi, tra nuove destinazioni d’uso, terreni espropriabili e zona edificabili. Gli occhi di tanti sono puntati su questo documento, fermo a 30 anni fa.

Lu.Po.

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