OSTUNI- Provinciali: è spaccatura interna in Forza Italia dopo l’alleanza con Pd.
La decisione di Fi di presentarsi con una lista unica insieme al Pd , al AP-NCD e al PSI, non trova l’approvazione di tutti gli azzurri in terra di Brindisi ed il partito si spacca.
“La presentazione alle prossime Elezioni provinciali di secondo grado previste per l’8 gennaio prossimo, di una lista Unitaria Pd – Area Popolare – Psi e che vede la presenza di Forza Italia, rappresenta il punto più basso mai raggiunto da questo partito in Provincia nella sua ventennale storia- scrive Giovanni Fedele, commissario Fi Ostuni- Tanti di noi sono rientrati in Forza Italia proprio perchè vi era la promessa, rimasta disattesa, di poter celebrare i congressi locali e provinciali o di poter svolgere le primarie per selezionare una classe dirigente degna di questo nome che riavvicina o avvicini tanti cittadini che amano la Buona Politica. Quella attuale, che continua ad offendere tutti i militanti ed i simpatizzanti con accordi politici di corto respiro decisi in quel di Francavilla senza discussioni e condivisioni, deve DIMETTERSI”. Fedele così chiede ad Andrisano e a Vitali di dimettersi e tende la mano a Noi Centro, Cor, Udc, Fratelli d’Italia, Azione Nazionale e Noi con Salvini.
“Nell’immediato futuro, anche in vista di Elezioni Politiche imminenti (tra giugno 2017 e massimo primavera 2018), bisognerà riannodare i fili di un dialogo con Noi Centro, Udc, Fratelli d’Italia, Azione Nazionale e Noi con Salvini nostri alleati naturali… e non come qualcuno pensa “Nostri Nemici”- conclude- Forza Italia ha bisogno di un nuovo personale politico, altrimenti, se si deve proseguire in questo modo tanto vale sciogliere un Movimento che ha fatto la storia della nostra Nazione per più di vent’anni e che non merita questa fine ingloriosa”.
A questo si aggiunge l’on. Nicola Ciracì dei Cor che in queste provinciali hanno scelto di partecipare con una lista unica “Terra di Brindisi” al fianco di Noi Centro, Fratelli d’Italia e UDC: “Che la locale Forza Italia sia alla svendita politica non è una novità ma che il PD di Emiliano ancora una volta, in provincia di Brindisi, si distingua per alimentare confusione e cattiva politica fa specie. Vuol dire che non ha imparato la lezione delle comunali di Brindisi. Ovviamente noi COR siamo lontanissimi da questi nazareni”.
BrindisiOggi
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