BRINDISI- Prossimo consiglio comunale di Brindisi in via telematica, il capogruppo della Lega, Ercole Saponaro: “Si riporti il confronto in aula”.
Dopo la convocazione per il giorno 9 settembre alle 14,30 in forma Telematica del consiglio comunale di Brindisi, insorge la Lega: “Il Consiglio Comunale di Brindisi nonostante le difficoltà e ciò che accaduto la volta scorsa nell’ultimo Consiglio comunale continua a svolgere il proprio mandato elettorale con i Consiglieri comodamente collegati Online, non garantendo la presenza in aula, la libera e democratica discussione su argomenti che sono di vitale importanza che determineranno il futuro di questa città, che incideranno sulla vita dei nostri cittadini- dice Saponaro- Mentre in ogni attività produttiva, in ogni luogo si torna alla normalità dando un segnale di speranza, di una ripresa economica e sociale attraverso il vivere quotidiano, mentre tra poco riapriranno le scuole, nonostante tutto questo il CONSIGLIO COMUNALE DI BRINDISI continua a vivere in una realtà di emergenza quasi irreale, ma il Sindaco, la Giunta, i Consiglieri Comunali di Brindisi hanno vita sociale? Sul loro posto di lavoro hanno rapporti con colleghi o utenti? Vivono la città? Siamo sconcertati di quanto sta avvenendo e sollecitiamo ancora una volta l’intervento del Prefetto che conosce bene le denunce dell’opposizione su ciò che sta avvenendo, sulle richieste di un maggior rispetto nei confronti di chi ha ricevuto un mandato di rappresentanza delle istanze dei cittadini. Si ritorni in aula, si riporti il confronto nell’Aula Istituzionale dove tutti possono sentire, vedere, ascoltare, vivere la vita politica, partecipare”.
BrindisiOggi
non appare possibile dare torto a quanto rappresentato dal consigliere Ercole Saponaro al quale,però, è utile ricordare che nella prossima seduta di Consiglio comunale ha il dovere della presenza ed ancor più l’obbligo di segnalare alla Corte dei Conti,direttamente oltre che dichiarare a verbale della seduta tutti gli atti ritenuti illegittimi adottati in detta sede.
Brindisi, 26/08/2020 Franco Leoci