BRINDISI – L’impianto di compostaggio da Francavilla Fontana a Brindisi impiegando i lavoratori di Termomeccanica e di Edipower. E’ questa la proposta che fa Riccardo Rossi di Brindisi Bene Comune al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales dopo che il commissario prefettizio di Francavilla, Maria Rita Iaculli, ha ritirato la delibera con la quale si dava il via libera ad un impianto di compostaggio ovvero il trattamento della parte organica dei rifiuti.
“Preso atto del rifiuto di Francavilla di realizzare nel proprio territorio tale impianto chiediamo ufficialmente al sindaco Consales, – propongono da Brindisi Bene Comune – anche in qualità di presidente dell’OGA , l’organismo di governo provinciale per gli impianti di trattamento dei rifiuti, di individuare Brindisi come sede per la realizzazione dell’impianto di compostaggio”.
“Riteniamo – continuano nella missiva – che questo impianto possa essere realizzato nel sito dell’Asi oggi occupato dalla piattaforma polifunzionale. Lo smantellamento di quell’impianto, assolutamente nocivo per la salute e non compatibile con una gestione corretta dei rifiuti, e la successiva realizzazione dell’impianto di compostaggio consentirebbe non solo l’avvio di un ciclo virtuoso nel trattamento dei rifiuti ma anche l’impiego dei lavoratori di Termomeccanica e parte di quelli dell’Edipower”.
Riccardo Rossi, inoltre, sottolinea il fatto che una corretta gestione dei rifiuti, è individuata dalla strategia ‘Rifiuti Zero’ che elimina il ricorso agli inceneritori e minimizza i conferimenti nelle discariche, necessita non solo di una raccolta differenziata spinta porta a porta, ma anche di impianti di trattamento di questi rifiuti.
La decisione del commissario Iaculli, che ormai governa Francavilla Fontana da quasi un anno, è scaturita dopo aver incontrato i cinque candidati sindaco. “Ascoltati i candidati – ha spigato il commissario – mi sono impegnata a revocare con urgenza la delibera. La richiesta è stata avanzata da quattro candidati su cinque”.
A dire no all’impianto di compostaggio nella Città degli Imperiali sono stati il candidato sindaco Maurizio Bruno (Pd), Domenico Attanasi (centro), Maria Caniglia (Cinque Stelle) e Antonio Sgura (centrodestra) mentre l’unico favorevole Michele Iaia (Fratello d’Italia).
“L’impianto di compostaggio previsto inizialmente a Francavilla – continuano da Brindisi Bene Comune – è quindi un elemento essenziale per conseguire gli obiettivi della Strategia Rifiuti Zero. Con tale impianto è infatti possibile trattare la frazione organica dei rifiuti producendo un compost di alta qualità utilizzabile come ottimo fertilizzante in orticoltura, frutticoltura, vivaismo, dando impulso ad una agricoltura biologica rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini.”
Secondo la Bbc, l’impianto di compostaggio, sarebbe importante per consentire sin da subito di individuare una soluzione ‘ per quei lavoratori che stanno pagando un prezzo altissimo alle scelte scellerate che si vorrebbero imporre al nostro territorio con gli inceneritori di Termomeccanica e con il progetto A2A Edipower di combustione di carbone e derivati dai rifiuti’.
Per queste ragioni nei prossimi giorni Brindisi Bene Comune presenterà un ordine del giorno da discutere nel prossimo Consiglio comunale.
Maristella De Michele
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