BRINDISI – “Il problema delle blatte c’è e lo sappiamo, ma noi non possiamo intervenire sulla fogna nera. E’ l’Acquedotto Pugliese che se ne deve occupare” è la risposta del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, dopo l’allarme lanciato dai residenti di corte Lombardia al quartiere Commenda.
Due sere fa al rientro a casa diverse famiglie che abitano nei palazzi in corte Lombardia si sono accorti di una vera e propria invasione di blatte sui muri e per strada. I residenti hanno verificato che gli innumerevoli scarafaggi di colore rosso fuoriuscivano dai tombini della fogna e dalle bocche di aria che si trovano sui muri dei condomini. Loro lamentano il fatto, da diverso tempo, che non viene effettuata la disinfestazione proprio per eludere il grosso problema che puntuale ritorna con l’arrivo del caldo e dell’estate.
“Noi abbiamo un calendario ben preciso – ha spiegato meglio l’ingegner Gianluigi Fantetti, del settore Igiene – concordato con Acquedotto Pugliese, che si occupa della pulizia della fogna nera e con Monteco, che per il Comune, si occupa, invece, di quella bianca. Non è da tanto tempo che la Monteco ha effettuato la disinfestazione in città, ora ne è prevista un’altra nelle prossime settimane. Purtroppo sappiamo bene che il problema delle blatte esiste, ecco perché abbiamo chiesto ad Acquedotto Pugliese un incontro per rivedere gli interventi da effettuare”.
I residenti di corte Lombardia sono stufi e stanchi perché a dir loro questa situazione va avanti da anni, ma nessuno in realtà alla fine risolve il disagio. L’altra sera si sono nuovamente rivolti alla polizia municipale e ai carabinieri, ma quest’ultimi dal canto loro non hanno potuto far altro che inviare un’ennesima segnalazione agli uffici di competenza.
Insomma, le blatte ci sono e vagano nelle fogne come se si trovassero al parco giochi, il problema per i cittadini resta, che nel frattempo hanno provveduto da soli a disinfettare quantomeno marciapiedi e mura dei palazzi, e per ora, dal Comune, dicono di aspettare.
Mar.De.Mi.
Gli enti competenti dovrebbero occuparsi delle blatte e dei piccioni che stanno seppellendo di merda tutta la nostra città’.segnalazioni varie ,ma nessuno ha preso
provvedimenti.
Per avere una piccola idea del danno da piccioni si invitano i responsabili
dell’ufficio di igiene a fotografare un covo di piccioni fachiri in corrispondenza della
vecchia sede del monte dei parchi di Siena in corso Garibaldi 112.
Una vera vergogna!!!!!!!!!