BRINDISI- Via Fabio Lacinio dal settore Rifiuti al suo posto il commissario prefettizio Cesare Castelli mette Gaetano Padula (dirigente del settore Sport). Questo il primo atto della nuova era commissariale al Comune di Brindisi. Castelli insediatosi da un giorno questa mattina ha firmato il provvedimento di conferimento degli incarichi ai dirigenti già esistenti. Nella pianta organica quasi tutto resta invariato. Ma un cambio c’è. E non è da poco.
L’architetto Fabio Lacinio resta ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica ma viene rimosso dal settore Ecologica sostituito da Gaetano Padula, da poco rientrano nella funzione dirigenziale dopo la vicenda dell’appalto mensa. Quando a causa della sospensione del servizio per un mese nelle scuole comunali a causa del passaggio tra le due ditte, lui pagò per tutti.
Uno spostamento rilevante se si pensa che la vicenda giudiziaria che ha portato all’arresto del sindaco è legata proprio ai rifiuti agli impianti di trattamento con relativi atti comunali che sarebbero stati emanati per favorire, secondo l’accusa, l’azienda Nubile che aveva vinto l’appalto per la gestione. Appalto vinto ai tempi del governo commissariale ma affidato solo all’epoca di Consales.
L’inchiesta sui rifiuti della Procura di Brindisi continua, e ci sarebbero anche altri indagati.
Lu.Po.
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