BRINDISI – Erano circa le 10,15 quando sono arrivate le prime dosi di vaccino anti Covid all’ex ospedale Di Summa a Brindisi. Una data storica che segna l’inizio in Italia ed anche nella provincia di Brindisi della vaccinazione contro il Covid 19. Ad attendere le prime 80 somministrazioni c’erano gli operatori sanitari: medici, infermieri e personale dell’ufficio vaccinazione. Sono stati i primi a vaccinarsi, ed ora loro vaccineranno i colleghi e poi gli utenti. L’arrivo è stato accolto con un applauso liberatorio del personale presente, c’era tanta emozione, ed alcuni sono scappate anche le lacrime di gioia.
Il primo a vaccinarsi è stato il presidente dell’ordine dei Medici della provincia di Brindisi Arturo Oliva. “Finalmente abbiamo le armi per combattere questa battaglia – ha detto il medico – un giorno dedicato ai miei colleghi ben 250 morti sul campo, e in particolare al primo medico morto per il Covid, il presidente dell’Ordine dei medici di Varese. Noi siamo fortunati, abbiamo questa opportunità che loro non hanno avuto. Io credo nella scienza e credo in questo vaccino. Tutti dobbiamo vaccinarci”. Dopo di lui sono stati vaccinati anche gli altri operatori. Tra questi c’era Stefano Termite, responsabile Salute pubblica ASL, Donato Monopoli presidente Federazione medici di base. Poi è toccato a molti primari del Perrino di Brindisi. “Una giornata storica – ha detto Pietro Gatti, primario di Medicina – usciamo dal medioevo. Vediamo la luce in fondo al tunnel”.
In tutta la provincia di Brindisi sono state somministrate 80 dosi, dopo l’ex Di Summa e l’ospedale Perrino, è toccato ai sanitari e ai degenti della Rssa di Sancta Maria Regina Pacis di Fasano. Nei prossimi giorni arriveranno le altre dosi. Tra 21 giorni ci sarà la secondo somministrazione per questi operatori sanitari, solo dopo il vaccino avrà effetto.
L’intervista ad Arturo Oliva subito dopo la vaccinazione
In diretta l’arrivo dei vaccini e la prima somministrazione
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