Presunto sbarco di clandestini alla Sciaia, caccia ad un peschereccio

BRINDISI- Scendono da un peschereccio e chiedono dell’acqua al guardiano del cantiere navale Damarin. Poi risalgono sul barcone e vanno via, prima c’era stato un movimento strano, l’uomo insospettito chiama il 113. Arriva sul posto la polizia di frontiera, la caapitaneria di porto e la guardia di finanza si pensa ad uno sbarco di clandestini, ma su questo non si trova conferma.

E’ accaduto questa mattina intorno alle 9 nella zona Sciaia a Brindisi al cantiere navale Damrin.  Grazie alle immagini del sistema di video sorveglianza del porticciolo Marina di Brindisi è stata ricostruita in parte l’azione, ma difficile da individuare con precisione l’imbarcazione e la gente a bordo. Non si può dire con certezza se si sia trattato di un barcone che trasportavano clandestini e se mai qualcuno sia sceso. Sono partite comunque le ricerche. I sistemi di monitoraggio della costa  per gli sbarchi clandestini sono attivi da tempo con  una particolare azione di sorveglianza.

BrindisiOggi

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