Pressing dei 5Stelle sui candidati sindaco: “Mostrate status giudiziario e nuova giunta”

BRINDISI- Ci  riprova il Movimento 5Stelle, forte  dei suoi voti che lo hanno blindato come prima forza politica a Brindisi,  chiede di nuovo maggiore trasparenza ai due candidati al ballottaggio Nando Marino e Angela Carluccio. “Pochi giorni fa, dopo averlo chiesto anche in campagna elettorale- scrivono i pentastellati- abbiamo rinnovato l’invito ai candidati sindaco, a rendere pubblici lo status giudiziario ed eventuali conflitti d’interesse (intesi come affidamento di un’alta responsabilità istituzionale a soggetti che possano mettere in discussione l’imparzialità di una scelta decisionale in ragione di interessi personali e/o professionali anche per agevolare parenti e/o affini o terzi ad essi preventivamente collegati o riconducibili per interessi e business comuni). Vorremmo conoscere nel dettaglio eventuali esposizioni debitorie dei due candidati ed i finanziatori delle loro campagne elettorali.”

alparone presentazineI grillini vogliono conoscere lo  status anche anche degli altri i consiglieri sostenitori  dei due candidati già eletti ed in procinto di esserlo in caso di vittoria dell’una o dell’altro. “Inoltre- aggiungono-  chiediamo di conoscere prima del voto la composizione dell’eventuale Giunta da parte dei due candidati, corredata delle stesse informazioni richieste per i candidati Sindaco/a. Siamo certi che i due candidati non vorranno venir meno alle promesse elettorali ancor prima di insediarsi. La trasparenza prima di tutto, almeno così ci pare di aver sentito sbandierare ai quattro venti in queste ultime settimane. Ricordiamo loro che a chiederlo sono i cittadini di Brindisi che con numeri importantissimi hanno eletto il MoVimento 5 Stelle prima forza politica di questa città.”

E sulla trasparenza attaccano il loro avversario Nando Marino anche i candidati consiglieri del centro moderato che sui  social hanno postato l’immagine della campagna Saichivoti alla  quale tra  i Comuni al ballottaggio il candidato sindaco del centrosinistra è uno dei pochi  in Italia a non aver aderito.

BrindisiOggi

4 Commenti

  1. Scheda bianca dimostra che il Brindisino non vuole sporcarsi le mani e non vuole queste due coalizioni, perché le singole persone possono essere accettabili come sindaci ma lo strascico che hanno al seguito è imbarazzante e deprimente.
    Se le schede bianche sono maggiori dei voti che prenderanno i due ballottanti allora la riflessione e le conseguenze dovrebbero essere grosse…
    Scheda bianca…andate a votare ma mostrate il vostro dissenso.
    #svegliamoci

  2. In un concorso pubblico si chiede sempre come
    Requisito non avere carichi pendenti e non avere condanne; perché non imporlo con la legge anche a chi deve poi politicamente gestire la cosa pubblica…
    Sarà pure il bel paese ma è il paese di pulcinella…
    #svegliamoci

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