BRINDISI- Nasce 4.0, associazione con sede e operatività nel Capoluogo Adriatico composta da cittadini e professionisti affezionati e fortemente legati alla città di Brindisi.
Nel corso della conferenza di presentazione, ieri presso palazzo Nervegna a Brindisi, moderata dal giornalista brindisino Nico Lorusso, è toccato all’Avv. Antonio Morleo Tondo, presidente del sodalizio brindisino, presentare ufficialmente l’associazione, relazionando su nascita e scopi di Brindisi 4.0 la cui finalità principale è quella di stimolare la cooperazione, lavorando per il bene collettivo in sinergia per una vera e propria inversione di tendenza su aspetti e tematiche, punto debole di una realtà allo sbando. Come previsto in fase organizzativa in occasione della presentazione, l’associazione ha organizzato un primo convegno sul tema “Il mondo del lavoro e i servizi alle imprese – Possibilità e sviluppi futuri”promosso in collaborazione con FMPI Conapi Brindisi che si è tenuta esattamente in seguito alla conferenza stampa e con l’intervento in qualità di relatore di Cosimo Damiano Carlucci Presidente Provinciale e Consigliere Nazionale FMPI Conapi. Particolarmente entusiasta il Presidente Morleo Tondo che ha dichiarato: “Un progetto innovativo, quello di Brindisi 4.0, soprattutto per il fatto che si apre alla società civile e a tutti i cittadini nelle loro articolazioni sociali, gangli di quelle che sono le società operanti sul territorio, le associazioni e tutto il settore relativo al sociale e alla situazione economica. Una associazione culturale e anche politica nel senso più nobile e anche asettico del termine. Gente che vuole incidere nella vita pubblica e lo fa attraverso il richiamo alla coesione e alla condivisione di valori e obiettivi che noi del direttivo sentiamo comuni. Il convegno è solo il primo di una serie che avrà l’ambizione di coinvolgere le realtà locali per individuare, insieme, un percorso di crescita e collaborazione concreta per un progetto di città da individuare e successivamente concretizzare.”
BrindisiOggi
Ma basta con tutte queste associazioni che si autoreferenziali a suon di comunicati stampa e conferenze che superano il numero degli aderenti.Tutti innammorati della città prima del 10 giugno…vedremo dopo.Ma lo sanno che così facendo fanno propaganda al M5stelle?
Finiremo col presentare 32 candidati sindaci e il consiglio comunale è fatto!