BRINDISI – Una vita spesa nel corpo dei Vigili del Fuoco e oggi (7 giugno) per i primi pompieri di Brindisi è arrivato il momento di essere premiati.
Una cerimonia di premiazione ha avuto luogo questa mattina nell’aula formazione del Comando Provinciale di Brindisi: tutto è nato dall’idea del presidente dell’associazione nazionale dei Vigili del Fuoco di Brindisi, Matteo Beso. L’intenzione era quella di dare un riconoscimento a tutti coloro che, prima di lui lo hanno preceduto e soprattutto dato dei insegnamenti al mestiere più pericoloso del mondo, dove vige ancora il motto “dove tutti scappano, noi andiamo”.
I premiati, che hanno ormai spento più di 75 candeline, sono gli ex Capi Reparto Giuseppe Pinto, Giovanni Baldari, Pietro Coan, Quirico Loparco, Antonio Malorzo, Antonio Piliego, Liborio Riso, Luigi Spagnolo, Giovanni Stanisci, Domenico Stanisci, Francesco Rosato, Cosimo Di Lena, Tommaso Epifani, Francesco De Lorenzo, Vito Semeraro e Umberto Toscano.
Per Giuseppe Pinto, che nell’ottobre scorso ha compiuto 90 anni, è arrivato anche il titolo di Presidente onorario della stessa Associazione.
Sono tutti pionieri del soccorso tecnico urgente, che oltre che lo facevano quotidianamente in tutta la Provincia di Brindisi, venivano chiamati anche nelle varie Calamità in tutto il territorio Nazionale, molti di loro hanno partecipato alle operazioni di soccorso nei vari terremoti, ad iniziare di quelli in Sicilia negli anni ’60, o nelle varie alluvioni del Polesine, dell’Arno di Firenze, dei terribili terremoti del Friuli, dell’Irpinia e tanti altri ancora.
La premiazione consisteva in una targa personale, un attestato di benemerenza e una pergamena scritta di pugno sempre dal presidente Beso, parole lodevoli e toccanti sino a far commuovere questi uomini duri spesso considerati eroi dalla popolazione, perché quotidianamente mettono a repentaglio la loro vita per salvare quella degli altri.
Alla Premiazione hanno presenziato il Comandante Provinciale Michele Angiuli, il vice Comandante. Mimino Mazzotta, il Direttivo e soci dell’A.N.VV.F. di Brindisi e anche la presenza dei colleghi dell’A.N.VV.F. di Taranto con le rispettive consorti.
BrindisiOggi
Auguri per il traguardo raggiunto a tutti i miei colleghi più anziani.