BRINDISI- L’ultimo anno per la prefettura di Brindisi è stato piuttosto intenso, da un lato l’emergenza sanitaria e dall’altro l’attività ordinaria di controllo e gestione del territorio. La Prefettura che indirizza e coordina i compiti e le attività degli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza nella provincia, si è occupata della sicurezza della manifestazioni pubbliche, tra le quali la 7^ tappa del 103° Giro d’Italia, tenutasi il 6 ottobre, con arrivo a Brindisi; attività di prevenzione generale dei reati, in particolare di natura predatoria, mediante servizi mirati organizzati sul territorio della provincia con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e la Compagnia di Intervento Operativo dell’Arma dei Carabinieri; attività di prevenzione e vigilanza del centro di permanenza per i rimpatri (CPR) di Brindisi/Restinco con l’ausilio del contingente di militari impegnato nell’operazione “Strade Sicure”; misure straordinarie di vigilanza per il periodo estivo, le festività natalizie ed in occasione dello svolgimento delle consultazioni elettorali che, oltre al quesito referendario, hanno riguardato il rinnovo di cinque amministrazioni comunali e dell’amministrazione regionale; misure di vigilanza e tutela; pianificazioni in materia di ordine pubblico su situazioni di criticità; approvazione delle pianificazioni delle misure di sicurezza e vigilanza a tutela del porto, dell’aeroporto e della casa circondariale di Brindisi; pianificazione misure di vigilanza e sicurezza propedeutiche allo svolgimento della sessione del G20 a Brindisi il prossimo 30 giugno e della 35^edizione della regata “Brindisi-Corfù” in programma il prossimo 13 giugno.
Una particolare attenzione è stata rivolta ad alcune aree della Provincia, con operazioni mirate a specifiche criticità, quali ad esempio quelle condotte nei comuni di Fasano e Carovigno.
Alcune tra le problematiche più rilevanti riguardanti il comune di Brindisi sono state affrontate in seno al Comitato hanno riguardato lo sgombero degli immobili di Parco Bove e la sicurezza sanitaria dei migranti presenti nella struttura in via Provinciale per San Vito cd. “dormitorio” con l’avvio di un processo per il miglioramento delle condizioni di accoglienza e per favorire l’inclusione degli occupanti. Attenzione particolare è stata dedicata anche alla problematica delle occupazioni arbitrarie di immobili, sottoposti a sequestro dall’Autorità Giudiziaria.
Grande rilievo hanno avuto in quest’ultimo anno diversi aspetti connessi all’emergenza sanitaria da Coronavirus, con una costante analisi in sede di CPOSP, allargato alle Autorità Sanitarie Provinciali ed ai Sindaci , con la pianificazione di capillari servizi di controllo per assicurare l’osservanza delle misure di contenimento epidemiologico.
La pandemia e le misure restrittive per il Covid hanno di fatto determinato un calo dei reati soprattutto quelli predatori, diminuiscono i reati come furti e minacce ma si registra un lieve aumento delle truffe e delle frodi informatiche ma anche delle rapine e danneggiamenti. Il trend relativo all’andamento dei reati nel primo quadrimestre 2021 è in diminuzione del -8,11 per cento.
Nell’ultimo anno sono stati sottoscritti importanti protocolli, tra questi: il protocollo per la disciplina del controllo di vicinato; il protocollo d’intesa per la prevenzione delle truffe agli anziani; il protocollo di collaborazione per la sicurezza delle farmacie del territorio; il “Protocollo d’Intesa in materia di videoallarme antirapina con Confcommercio e Confesercenti”; il Protocollo di intesa per la prevenzione della criminalità in banca.
La Prefettura ha monitorato e gestito anche i flussi migratori.
Negli ultimi 12 mesi si sono registrati 3 sbarchi autonomi sulle coste brindisine e diversi rintracci per un totale di 150 migranti. Nello stesso periodo sono strati trasferiti nei centri di accoglienza della provincia di Brindisi 467 migranti provenienti da altre regioni d’Italia. Infine il prefetto ha disposto anche le attività di vigilanza
effettuate dalle Forze di Polizia con il concorso delle Polizie Locali sul rispetto delle misure di contenimento previste a livello nazionale e regionale, sino alla data del 25 maggio 2021 sono state controllate 434.581, di queste 8.307 sono state sanzionate. Inoltre sono state controllate anche 17.785 attività, 174 sanzionate e 44 sanzionate con chiusura.
BrindisiOggi
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