BRINDISI- Ancora nessuna soluzione per i precari della Sanitaservice, lavoratori impiegati negli hub vaccinali che restano al palo. Confintesa scrive: “È così fuori dall’ Ex Ospedale Di Summa, rimasero miseramente le bandiere sindacali al vento e il Capanno di fortuna solo e abbandonato.Illusi i lavoratori degli hub vaccinali di un percorso strano e contorno che non vedeva la loro ricollocazione in Sanitaservice ma tramite accordi sindacali si prevedeva un possibile assunzione con la Società di Pulizie titolare dell’Appalto nei presidi Ospedalieri.
Perché questa operazione quasi illogica, ma una una logica invece c’è, si è voluto attraverso questa protesta far assumere dall’ Imprese di Pulizie i lavoratori degli hub vaccinali per riportare in Sanitaservice 50 , 60 lavoratori dell’impresa di pulizie già precedentemente precari della stessa Società Partecipata per consentirne l’assunzione a tempo indeterminato in Sanità Service. Sanitaservice può assumere senza Concorso Pubblico? Ha già assunto senza Concorso Pubblico con analoga operazione? In questa drammatica vertenza con circa 2 mesi di Presidio dei Lavoratori degli hub vaccinali giorno e notte con la speranza di avere un opportunità oggi scende il silenzio mortificante di chi ha voluto illudere e garantire ciò che in questo momento non sembra possibile se non con un intervento della Regione Puglia, Finanziatrice di Sanità Service Brindisi, con un concorso pubblico con premialità per chi già operato per la stessa. Si è già fatto e si può fare se c’è la volontà politica”.
BrindisiOggi
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