Lettera a Consales: “Come scrutatori scegliete i disoccupati”

BRINDISI – Le giornate delle elezioni politiche in tutta Italia, così come a Brindisi si avvicinano e in migliaia hanno già presentato la domanda per la nomina di scrutatore. “Diamo quei posti ai disoccupati, a chi è senza un lavoro, a un giovane o a un padre di famiglia che un’occupazione non ce l’ha” è l’invito rivolto al sindaco Mimmo Consales dal ‘Comitato per lo Sviluppo del Territorio’ di Brindisi per dare un piccolo aiuto a chi oggi soffre la crisi più degli altri.

Da Nord a Sud dell’Italia migliaia e migliaia sono le domande presentate nei Comuni di appartenenza per essere presente alle prossime elezioni politiche (Europee o amministrative) del 25 maggio e guadagnarsi 100 euro in due giorni. Precedenza ai disoccupati. E’ ciò che il ‘Comitato per lo Sviluppo del Territorio’ chiede alla commissione elettorale del capoluogo.

“Durante le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, – scrivono dal Comitato –  spostandoci su svariati seggi di Brindisi, abbiamo notato che diversi scrutatori scelti dal Comune di Brindisi, Commissione Elettorale, avevano un’età alquanto avanzata (alcuni addirittura pensionati), moltissimi altri, pur avendo una regolare attività lavorativa, espletavano anch’essi il compito di scrutatore.”

Tenendo presente questo aspetto il gruppo di brindisini si domanda come mai i rappresentanti delle istituzioni, pur essendo a conoscenza della notevole disoccupazione giovanile e non solo, abbiano consentito di far espletare le funzioni di scrutatore a gente che ha già un posto di lavoro o che è già in pensione, togliendo, appunto, la possibilità ai giovani disoccupati brindisini di potersi guadagnare quei pochi euro, destinati dallo Stato Italiano a compensare il lavoro svolto dagli scrutatori durante le elezioni politiche.

“Caro Sindaco, – continuano – noi cittadini di Brindisi, dopo due anni esatti dalle elezioni Comunali, ti chiediamo di rispondere a quanto suddetto in un Consiglio Comunale (se possibile anche con una seduta monotematica), per spiegare ai tanti genitori come mai il proprio figlio o la propria figlia, pur già da tanti anni iscritta nelle liste elettorali in qualità di scrutatore o scrutatrice, non vengono mai sorteggiati per tale incarico e come mai alcuni altri da anni vengono puntualmente designati?”.

Sarebbe anche auspicabile, secondo il Comitato per lo Sviluppo del Territorio, che i sorteggi vengano effettuati in maniera trasparente possibilmente in una sede che non sia Palazzo di Città.

“Ci permettiamo di suggerire che venga approvato in Consiglio Comunale un emendamento che contenga in primis di sorteggiare i disoccupati. Caro Sindaco, ti abbiamo votato e pertanto ti vogliamo bene, ma non sarebbe male spiegare ai Cittadini cosa si intende fare realmente per la prossima tornata elettorale del 25 Maggio 2014. Tenendo sempre nella giusta considerazione giovani disoccupati e meno giovani, nella consapevolezza che oggi i bisogni sono tanti e tali che solo una politica attenta può dare delle risposte (anche se marginali)” concludono dal comitato cittadino.

Quindi spazio ai disoccupati. E’ questo ciò che chiede una gran bella fetta della città di Brindisi. A presidiare seggi e scrutinare schede elettorali il prossimo 25 maggio desidererebbero che ci sia chi è senza reddito.

Mar.De.Mi.

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