BRINDISI – L’invito dell’Adoc a Poste Italiane è chiaro e perentorio: revocare la disposizione che rende possibile i prelievi da Atm solo negli orari d’apertura degli uffici di Poste Italiane e rimborsando i costi di commissioni sborsati da quelli che hanno dovuto ricorrere a prelievi presso altri istituti.
Amara la sorpresa per i risparmiatori pugliesi che, nello scorso weekend, si sono recati presso gli sportelli Postamat di Poste Italiane. Un messaggio annunciava loro l’impossibilità di prelevare contanti per “motivi di sicurezza”, rimandando le operazioni dallo sportello direttamente nelle fasce orarie d’apertura degli uffici postali.
“Ci lascia esterrefatti la scelta assunta d’imperio da Poste Italiane di consentire i prelievi di contante dagli sportelli ATM esclusivamente negli orari di apertura degli uffici postali – dichiarano dalla sede regionale dell’Adoc, l’associazione dei consumatori pugliesi – Le esigenze di sicurezza, richiamate da Poste Italiane, non possono giustificare quello che appare un vero e proprio abuso: la sicurezza non può certo essere fatta (è il caso di dirlo) a spese del cittadino, cui è inibito il prelievo dei propri soldi, nella maggior parte dei casi, dalle ore pomeridiane all’indomani mattina (oltre a buona parte del weekend), costringendolo a rivolgersi ad altri istituti bancari, sopportando le relative spese di commissioni”.
Ad accorgersi di questo inaspettato cambiamento, già sabato scorso, sono stati i cittadini pugliesi e della provincia di Matera, che hanno tentato di prelevare danaro contante dagli sportelli di Poste con il proprio postamat, sono rimasti “a secco”: a giustificare i “rubinetti chiusi”, un semplice messaggio sullo schermo dell’ATM.
“Tutto questo è ancora più grave se si pensa che l’utenza di Poste Italiane è variegata: oltre a cittadini, stranieri ed anziani, molti giovani (non titolari di un conto corrente) utilizzano gli sportelli ATM di Poste per prelevare dai loro libretti postali, gratuitamente. Non da ultimo, la circostanza che questa decisione appare quasi discriminatoria, perché rivolta solo ad alcuni utenti, quelli pugliesi e della provincia materana”.
Foto dalla rete
BrindisiOggi
Fanno solo schifo. Cambierò tutte le carte in mio possesso e in possesso dei miei familiari e tutto in contanti presso gli sportelli delle poste. Invito tutti i cittadini a emulare il mio esempio se le poste non cambiano atteggiamento.
La sicurezza la devono fare a spese loro mettendo le guardie giurate vicino a gli sportelli. Queste cose succedono solo in italia