OSTUNI- “Sulle opere di messa in sicurezza del porto di Ostuni-Villanova è opportuno che il comune approvi e validi il progetto esecutivo entro il termine assegnato (agosto 2024), così da vedersi riconosciuto il contributo per la progettazione e i finanziamenti per la realizzazione delle opere. Dobbiamo fare in fretta e non possiamo fare passi falsi sull’argomento, perciò abbiamo chiesto e ottenuto dal Comune di Ostuni la massima collaborazione per raggiungere l’obiettivo”. Così il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione, Fabiano Amati sulla messa in sicurezza del porto di Villanova. “I contributi per la progettazione e la realizzazione delle opere sono stati erogati in virtù di due norme inserite nel bilancio per il 2023 e 2024. Considerata la stretta connessione tra le due finalità (progettazione e lavori) è chiaro che la mancata progettazione nei termini potrebbe comportare la perdita del finanziamento delle opere e la revoca del finanziamento sulla progettazione. Ma sono certo che ciò non accadrà, perché ho avuto netta la percezione sull’intento di collaborazione dell’amministrazione comunale e del suo apparato burocratico. In ogni caso, la Commissione tornerà a riunirsi sull’argomento il prossimo 13 maggio, per verificare la consegna del progetto esecutivo, prevista per l’8 maggio, l’avvio delle procedure di verifica dello stesso progetto e la necessità di coinvolgere i diversi enti per sollecitare l’espressione dei pareri di competenza- dice Amati- Circa il dragaggio, invece, risulta l’attività di cantierizzazione e i monitoraggi prescritti e si è chiarito che spetta al Comune di Ostuni la decisione di consentire agli operatori portuali l’utilizzo totale o parziale dello specchio d’acqua durante la prossima stagione estiva, compatibilmente con il programma delle lavorazione e il contratto con l’appaltatore”.
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