Portava la droga in carcere, la nascondeva nell’intestino. Nei guai 30enne

LECCE- Utilizza il permesso premio per far entrare la droga in carcere. E’ stato sorpreso con due stecche di hashish (14 grammi), nascoste nell’intestino, finisce nei guai Umberto Brina, 30 anni di Brindisi, già sottoposto al regime carcerario presso Borgo San Nicola di Lecce. L’uomo usufruiva di permessi premio, ma in questo via vai dal carcere gli agenti polizia penitenziaria avevano notato strani movimenti. Così insospettiti con la collaborazione l’unità cinofila della compagnia di Lecce della guardia di Finanza hanno scoperto il giro di droga. Il 30enne una volta bloccato al rientro in carcere è stato accompagnato al Vito Fazzi di Lecce dove i medici hanno accertato la presenza di corpi estranei all’interno dell’intestino dell’uomo. Brina è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato.

BrindisiOggi

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