Polemica sui ‘Misteri’ di Francavilla, il commissario: “Sono stata invitata, ho accettato e parteciperò”

FRANCAVILLA FONTANA – “Ho ricevuto l’invito per prendere parte alla processione dei ‘Misteri’ della città e come prassi vuole sarò la prima autorità a reggere uno dei quattro cordoni della statua del Cristo morto. Poi se qualcuno ha deciso diversamente senza interpellarmi potrò dir qualcosa solo a cose fatte” è il commento, fermo e conciso, della dottoressa Maria Rita Iaculli nonché commissario prefettizio del Comune di Francavilla Fontana dopo le polemiche balzate agli onori della cronaca da ieri relative appunto alla presunta esclusione del commissario al rito più sentito della Settimana santa francavillese che si celebrerà questa sera.

maria  rita iaculliQualcuno lo ha detto, qualcun altro lo ha ascoltato e un altro ancora lo ha scritto. Ecco che prende piede la polemica sui ‘Misteri’ di Francavilla Fontana. Ieri la città degli Imperiali ha celebrato il rito dei Sepolcri con i ‘pappamusci’ che hanno vagato per le vie della città alla ricerca del Cristo. Prima ancora, fra le mura del castello e della chiesa di Santa Chiara detta della Morte, da qui il nome della confraternita organizzatrice in primis della processione che si celebrerà questa sera, voci di corridoio, qualcuno avrebbe udito di un cambio fulmineo nella lista delle quattro autorità che reggeranno i quattro cordoni della statua del Cristo morto durante la processione del venerdì Santo. Vociare che indubbiamente ha scatenato stupore e la successiva polemica.

“L’amministrazione comunale è la prima autorità chiamata a reggere il cordone del Cristo morto – ribadisce la dottoressa Iaculli – Io ho ricevuto l’invito da parte del monsignor e da parte della confraternita e ho indubbiamente accettato. La mia scuola di cerimoniale mi insegna che un invito come questo non si può mai e poi mai rifiutare. Semmai qualcuno avesse eliminato il mio nome dall’elenco potremmo saperlo solo stasera. Ad oggi io non ho ricevuto nessuna comunicazione”.

Le quattro autorità che dovrebbero reggere i quattro cordoni del Cristo morto sono: il sindaco della città (in questo caso prende il posto il commissario prefettizio), il comandante della compagnia dei carabinieri (in questo caso il maggiore Giuseppe Prudente), il comandante della compagnia della Guardia di Finanza della città (capitano Antonio Triggiani) e il priore della chiesa di Santa Chiara.

pappamusci francavillaPare che la decisione del cambiamento dell’antico protocollo che disciplina appunto la via Crucis sia stata presa dall’arciprete di Francavilla, monsignor don Alfonso Bentivoglio, parroco della Basilica Minore. I priori delle altre chiese che partecipano all’evento cristiano del venerdì Santo non si sono fatti scappare polemiche e un chiaro e netto disappunto alla presunta esclusione del commissario. Il perché di tale decisione, pare che, sia legato alla questione della Tares che il commissario Iaculli non ha reso le chiese della città esenti dalla tassa dei tributi.

La via Crucis partirà, come tradizione, alle ore 19 e proseguirà tra le viuzze del centro storico e tra le vie della città. La processione dei ‘Misteri’ di Francavilla Fontana, molto conosciuta in tutta la Puglia e non solo accomuna un’intera città dove il silenzio, la riflessione e la preghiera diventano un tutt’uno. I riti della Settimana Santa francavillese costituiscono un patrimonio per tutta la comunità e la processione dei ‘Misteri’ o del ‘battaglino’, detta così per il caratteristico crepitio che le manigliette delle ‘trenule’ causano sbattendo sulle borchie di metallo, rappresenta il momento più alto e suggestivo della Settimana Santa a Francavilla, ed è un rito, più antico che raro, che ha profonde radici nel tempo.

“Io stasera mi presenterò e sono pronta a reggere il cordone del Cristo morto” ha concluso il commissario Maria Rita Iaculli.

(Le foto sono di Antimo Altavilla)

Maristella De Michele

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