Play Energy, vincono Torchiarolo, Bari e Galatina

BRINDISI – Sono stati consegnati questa mattina (4 dicembre) i premi e le menzioni speciali per Puglia e Basilicata di Play Energy, il concorso di idee che Enel promuove da 12 anni, con progetti ludico-educativi nelle scuole nazionali e estere per informare e coinvolgere i giovani sulle tematiche ambientali. 6 le targhe consegnate stamane a fronte delle 700 partecipazioni al concorso, solo per Puglia e Basilicata. I vincitori andranno a rappresentare la Puglia alle fase nazionali del concorso.

Le menzioni speciali consegnate in mattinata nell’auditorium della Centrale Termoelettrica Enel “Federico II” di Brindisi sono andate a un istituto per ogni categoria delle tre considerate dal concorso.

Per gli istituti superiori di 2° grado, la menzione è andata alla 4° A Moda dell’Istituto “Morvillo Falcone” di Brindisi, per il progetto “Energia … alla moda!”, in cui i ragazzi hanno progettato 2 abiti prét-à-porter e da sera, puntando su fibre naturali e materiali di riciclo, con lo stile e gli accessori che promuovono unì’energia creativa, con forme e materiali che richiamano alla sostenibilità (Insegnante Caterina Di Gioia).

Per le scuole secondarie di 1° grado, hanno vinto gli alunni della 3°A, B e C dell’istituto Comprensivo di Vernole, Castrì e Caprarica, che hanno basato il proprio progetto su uno sfogliabile, dal titolo “The great challenge of the nature … in Salento”, un opuscoletto in inglese in cui si è partiti dall’espressione salentina “Lu sule, lu mare, lui ientu” per premere sulla necessità di puntare su ciò che produce energia dagli elementi naturali (Insegnante Roberta Bertilaccio).

Ultima menzione speciale, per i bambini delle 2° F e G della scuola “Marconi” di Casamassima (Bari), con il progetto dal titolo “Flowers of light … energy for life”. Partendo dallo slogan di Expo 2015, i bambini hanno realizzato piccoli frammenti di finto prato con materiali di scarto collegati ad alcune lampadine: in ogni prato, una parola chiave indirizzata ai diversi ambienti della scuola, per far fiorire il rispetto della natura e per migliorare la qualità della vita (Insegnante Daniela Troia).

Tre i premi assegnati: oltre ad una targa, le classi vincitrici hanno ricevuto anche una stampante, che verrà donata agli istituti di riferimento.

Tra gli istituti superiori di 2° grado, hanno vinto i ragazzi della 5B Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico IISS “Colonna” di Galatina, che hanno ripreso il logo di Play Energy e rimodulato secondo le loro idee e le loro capacità: ne è venuta fuori una campagna pubblicitaria nuova e arricchita da uno spot video in cui uno studente ha dato forma all’energia, vestendo un abito ricoperto di led (insegnante Alessandra Mazzotta).

L’istituto “Don MIlani”, plesso Ungaretti di Bari ha vinto invece per la categoria degli istituti di 1° grado, con le 3e A,B e C. Gli alunni, guidati dall’insegnante Nicola Sasanelli, hanno creato un sistema di controllo per il risparmio energetico basato su una scheda elettronica open source Arduino, lampade Led, creando dei sensori di contatto in grado di rilevare il peso su un pavimento per permettere l’accensione dell’illuminazione di una classe, riprodotta in scala 1:20.

A primeggiare nelle scuole primarie, l’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Torchiarolo, che con il progetto “Basterebbe cambiare testa” hanno insegnato quanto possano servire le piccole buone pratiche quotidiane di rispetto dell’ambiente: in un video in bianco e nero, si sono filmati nel giardino della scuola. Ognuno di loro ha interpretato una pessima abitudine (gettare rifiuti per strada o fazzoletti dal finestrino): man mano che si puliva la zona, i sacchetti diventavano fiori da cui far rinascere l’ambiente circostante.

Un progetto dalla duplice valenza, per i bambini di Torchiarolo: la location del loro filmato, il giardino della scuola, sta diventando una classe all’aria aperta, in cui sono stati piantumati 12 nuovi alberi e che verrà presto inaugurato.

A.P.