BRINDISI- I lavori per la realizzazione di un nuovo cancello, all’esterno della nuova “Piazza” di viale Risorgimento, sono cominciati questa mattina, giovedì 15 ottobre. Ciò, così come aveva annunciato ieri (14 ottobre) il sindaco Mimmo Consales, a seguito del confronto avuto con i fruttivendoli, nel corso di un sopralluogo al quale hanno partecipato anche gli assessori alle Attività Produttive e ai Lavori Pubblici, rispettivamente Giuseppe De Maria e Cosimo D’Angelo, oltre al comandante della Polizia Muncipale, al responsabile del Servizio di Protezione Civile comunale e ai dirigenti e funzionari comunali, interessati alla gestione della struttura.
Si tratta di un primo passo avanti verso la risoluzione di alcune criticità che interessano il mercato coperto, ubicato nei locali ex Inapli, al quartiere Sant’Angelo. Le stesse, per le quali nei giorni scorsi, i commercianti hanno manifestato con un corteo di protesta per le vie del centro, arrivato, poi, alla Camera di Commercio, dove si è tenuto un primo confronto con Consales (oltre allo scontro fra lo stesso primo cittadino e il consigliere del Pd, Antonio Elefante).
Diverse sono le problematiche emerse, al termine dell’incontro di ieri tra l’amministrazione comunale e gli esercenti. Tra questi ultimi, c’è stato chi ha detto di non sopportare le correnti di aria fredda provenienti da uno degli ingressi, chi ha segnalato le infiltrazioni d’acqua dal soffitto e i pavimenti in cemento. A ciò, si aggiunge il discorso legato alla climatizzazione della struttura (troppo calda d’estate e troppo fredda di inverno, ne va dello stato di conservazione della merce), all’insonorizzazione, alla carenza di parcheggi e alla scarsa illuminazione. Ma non solo, i commercianti hanno, inoltre, contestato la presenza di abusivi che, a loro dire, si sono riappropriati di via Santa Maria Ausiliatrice.
Sulla base di tutto questo il sindaco il sindaco ha annunciato gli interventi urgenti che verranno realizzati nei prossimi giorni, i cui primi lavori, come già detto, sono cominciati questa mattina, e quelli che sono in fase di progettazione. In questi ultimi si inseriscono opere per rendere meno scivolosa la pavimentazione interna ed esterna, per eliminare infiltrazioni di acqua dal soffitto, per spostare gli armadietti dell’impianto antincendio, per realizzare aperture elettriche delle finestre situate sulla parte alta della struttura, per installare delle tende in plastica antivento e per ottimizzare il transito dei clienti. Sarà affrontato e risolto anche il problema dello scorrimento d’acqua attraverso la realizzazione di nuove canaline.
“Questa mattina – ha affermato Giuseppe De Maria, assessore alle Attività Produttive – come previsto sono stati avviati i lavori per la realizzazione di un nuovo cancello all’esterno della Piazza, su viale Risorgimento. Non solo, nell’area riservata ai coltivatori diretti gli operai si sono già occupati di eliminare i massetti di cemento armato che erano pericolosi e che sostituiremo con degli archetti di sicurezza, oltre che della predisposizione per un altro cancello, a scorrimento. Nei prossimi giorni ci occuperemo, inoltre, sempre in questo spazio, dell’impianto di illuminazione del gazebo e della realizzazione di due lavabi.”
Ludovica Anelli
Dico semplicemente che l’amministrazione che vuole che i cittadini rispettino le regole deve essere la prima a dare lese.pio. Ribadisco che se un cittadino facesse un’opera del genere senza autorizzazione sarebbe già stato denunciato.
La variante al progetto del mercato coperto è stata presentata ed approvata dal Comune?
Qualunque altro cittadino sarebbe stato denunciato per abusivismo edilizio.
Si tratta comunque di una variazione della recinzione che non può essere fatta dall’oggi al domani senza alcuna procedura autorizzativa o il Comune non deve rispettare le regole che invece devono essere rispettate dai comuni cittadini?
Evidente nn sai cosa significhi stare li dentro.