Perquisizione alla News e a Motumus, sequestrati computer e documenti

BRINDISI– Erano circa le 18,50 quando gli uomini della Digos hanno lasciato gli uffici della News, era arrivati questa mattina intorno le 9. Hanno caricato in macchina almeno sette pacchi nastrati, all’interno documenti e i computer della società di comunicazione, che in questi mesi ha ottenuto la proroga dal Comune per il servizio di rassegna stampa e call center.
La stessa società che ha svolto il servizio per 15 anni, ma che sino  prima delle elezioni era di proprietà del sindaco Consales. La proroga era stata confermata dalla nuova amministrazione per tre mesi e poi rinnovata anche a gennaio scorso per altri tre mesi.  Consales ha ceduto le sue quote a due ragazzi Alessio Vincitorio e Simona Venuto, ora titolari della News, entrambi questa mattina sono stati raggiunti dall’informazione di garanzia su disposizione dei pm Savina Toscani e Giuseppe De Nozza che coordinano l’inchiesta.

Perquisizione domiciliare anche a casa dei responsabili dell’associazione Motumus, alla quale la giunta comunale ha affidato in modo diretto la gestione degli eventi e spettacoli estivi per circa 212 mila euro. Questa mattina è stato notificato l’avviso di garanzia a Maurizio Ciccolella e Salvatore Vetrugno  di Motumus, Vetrugno  da anni alle dipendenze della News.

Sono stati sequestrati diversi computer e numerosi atti, tanto materiale che dovrà passare sotto la lente di ingrandimento degli agenti della Digos guidati dal vice questore Vincenzo Zingaro. Nel procedimento ci sono altri due indagati, un politico e un funzionario comunale, ai quali non è stato ancora notificato nulla, ma il procedimento era stato aperto proprio a carico di questi due.

Le indagine sono concentrate a verificare se c’è stato abuso d’ufficio nell’affidamento di questi servizi. E se esiste un collegamento tra le due vicende e tra la società e l’associazione.

Intanto la maggioranza pensa alle richieste avanzate al sindaco per la nuova giunta, che dovrebbe essere nominata tra qualche ora.

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Lu.Po.

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