BRINDISI – In occasione del 1° maggio il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo offre la possibilità agli italiani ed ai turisti stranieri di conoscere e riscoprire il grande patrimonio culturale e artistico italiano aprendo i musei, i siti e le aree archeologiche più rilevanti, gli archivi e le biblioteche ubicati in sedi monumentali. Anche l’Archivio di Stato di Brindisi effettuerà l’apertura straordinaria al pubblico per l’intera giornata di venerdì 1° maggio dalle ore 9 alle 20.
Accompagnati dai funzionari dell’Istituto, sarà possibile visitare la sede monumentale dell’Archivio e conoscere la sua storia, dalla fondazione del convento di S. Teresa, avvenuta alla fine del XVII secolo fino all’attuale sistemazione.
Nell’ambito del tema dell’Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” sarà presentata una rassegna di documenti, cartografia storica, fotografie e manifesti pubblicitari relativi al periodo compreso tra il 1754 ed il 1968, dal titolo “Al mercato, in cucina, a tavola”, usi gastronomici, abitudini alimentari e produzioni agricole, un “piccolo viaggio” nella storia dell’alimentazione locale.
Fra i tanti documenti esposti in originale, i visitatori potranno soffermarsi sul «Libro della Temporale Amministrazione» del monastero di S. Giovanni Battista di Oria (1790 – 1807) dove sono riportati i cibi consumati dalla comunità, anche in occasione dei ricchi pranzi di Natale e Pasqua, oppure sui menù offerti ai componenti della commissione d’inchiesta per il brigantaggio, a Brindisi nel 1863, o quelli proposti ai viaggiatori della “Valigia delle Indie” dal ‘Grand Hotel International’ e dall’’Hotel Restaurant Central’ tra fine ’800 ed inizi ‘900, fino ad arrivare ai manifesti e ai dépliant delle campagne pubblicitarie per il maggior consumo di uva promosse dal Ministero dell’Agricoltura a partire dagli anni ’50, che in molti comuni della provincia si concludevano con sagre e feste.
BrindisiOggi
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