BRINDISI- Continuano i dissapori tra il consigliere comunale Giampiero Pennetta e il sindaco Mimmo Consales. Il consigliere di opposizione attacca il primo cittadino sulla gestione della vicenda della nomina del segretario generale dell’Autorità portuale. Riceviamo e pubblichiamo integralmente l’intervento del consigliere comunale Giampiero Pennetta
“Seguo con attenzione e crescente preoccupazione l’assedio politico- imprenditoriale alla istituzione dell’Autorità Portuale e del suo attuale Presidente, finalizzato ad imporre a quest’ultimo la nomina alla carica di Segretario Generale di una figura la cui scelta è espressione della lottizzazione del centro-sinistra pugliese. Mi rendo conto che alcuni comportamenti ed alcune scelte del prof. Haralambides possono apparire criticabili, ma mi sembra che la sede naturale all’interno della quale devono essere rappresentate le critiche e fatte le opportune rimostranze sia il Comitato Portuale, le cui sedute sono da frequentare assiduamente, e giammai da disertare.
Rimango incredulo davanti al coinvolgimento diretto del sindaco Consales che dimostra un’altra volta di essere totalmente incapace di gestire gli interessi della città rispettando le regole, la legalità ed i rapporti interpersonali. Per l’ennesima volta dimostra che non è affatto all’altezza del ruolo istituzionale che ricopre: è poco lungimirante e spesso scontroso, scortese, addirittura permaloso e vendicativo!
Invece di sviluppare un positivo apporto con l’Autorità Portuale per il bene e lo sviluppo della città fa una guerra politica e suicida contro chi rappresenta istituzionalmente il nostro porto chiamandolo con disprezzo “il greco”! Il al suo posto mi vergognerei!.. Capisco benissimo che il sindaco è in seria difficoltà e che la situazione li sfugge politicamente di mano ogni giorno di più, ma invece di parlare in modo generico e vago, invece di fare analisi che sfiorano il ridicolo e battute da caserma su grado di conoscenza della lingua italiana del prof. Haralambides o sul significato della stretta di mano in Grecia, ci deve spiegare a chiare lettere perché non gradisce il candidato alla segreteria generale proposto dal presidente Haralambides… cosa ha di cosi inefficiente o addirittura catastrofico l’ingegnere Guadagnolo da renderlo “improponibile”, e come può il sindaco della città, componente di diritto del Comitato Portuale, chiamato dalla legge a nominare il S.G., redigere una lettera di referenze per uno dei candidati.
Consales questa spiegazione la doveva dare nell’ultimo Comitato, perché cosi prevede la legge! Lui invece di rispettare la legge e la legalità e comportasi da serio rappresentante della città ha preferito di raccogliere firme per far saltare la riunione, per fare saltare la nomina di Guadagnolo e coagulare il consenso attorno al proprio candidato. Peraltro le ultime notizie riferiscono che il candidato sostenuto dal Sindaco e dal centro-sinistra ha ritirato la propria candidatura, lasciando tutti con un palmo di naso!
Ma ora son finiti i tempi supplementari, ora ha l’obbligo di spiegarci tante cose, altrimenti le sue posizioni e comportamenti sono e restano ambigui e sospetti, oltre che spiazzati dalla evoluzione dei fatti. Seriamente sospetti.
Dopo averci spiegato perché non vuole il candidato proposto dal presidente Haralambides, a cui la legge riserva il diritto di proporre un nome al comitato, il sindaco ci deve sopratutto spiegare perché lui ha cercato di conto-proporre un “suo candidato” il quale guarda caso è il signor Segretari Generale dell’Autorità Portuale di Bari ed il collaboratore più fidato del presidente dell’Autority barese!!!
Perché questa scelta?
A quale gioco stiamo giocando sindaco Consales? e per conto di chi?
I cittadini pretendono risposte chiare ed immediate!
E sopratutto, i cittadini si chiedono perché lei, piuttosto che contrapporre candidati sempre forestieri, oltre che frutto di lottizzazioni politiche, non avvia una seria concertazione che possa portare a sottoporre al presidente Haralambides l’esigenza di proporre professionisti brindisini”
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