Passaggio a livello in città, sempre più pericoloso

BRINDISI – Passaggio a livello in città, sempre più pericoloso.

Cadono le sbarre del passaggio a livello di via Osanna e via Provinciale San Vito e ci si interroga sulla sicurezza del sito ferroviario. A porsi delle domande, c’è anche l’associazione Left di Brindisi. “Si ripropone il problema della visibilità del passaggio livello, che va ad incidere, oltre che sulla regolare circolazione stradale, anche sulla sicurezza” Per Vincenzo Albano, si deve puntare l’attenzione sul fattore sicurezza stradale: situato in curva, il passaggio livello di via Osanna /via Provinciale San Vito crea difficoltà agli automobilistici provenienti dalle due strade, perché la segnalazione luminosa, collocata sul passaggio a livello, non avvisa per tempo l’automobilista che le barriere sono chiuse.”

Sono stati molti gli automobilisti, anche di recente, che hanno evidenziato le “difficoltà” di circolazione causate dai veicoli provenienti dalla Minnuta – Casale – Paradiso che, dopo essersi incolonnati per la direzione di via Osanna, giunti all’altezza del passaggio a livello, vedendolo chiuso, cambiano direzione istantaneamente, per proseguire su via Provinciale S. Vito, con il rischio di provocare incidenti.

“Lo stesso avviene per chi proviene da via Osanna, che si accorgono della chiusura solo a brevissima distanza dall’ostacolo. Alcuni di loro, per non attendere la riapertura delle barriere, si affannano nello spazio angusto di quel tratto di strada in disagevoli operazioni di manovra, per ritornare indietro e utilizzare un altro percorso.”

Una difficoltà che, per Vincenzo Albano dell’associazione Left, potrebbe essere facilmente superata. “Il codice della strada (art. 44,1), dopo aver stabilito che in corrispondenza dei passaggi a livello con barriere può essere collocato, a destra della strada, un dispositivo a una luce rossa fissa, che avverta in tempo utile della chiusura delle barriere, lo fa diventare obbligatorio qualora si tratti di barriere manovrate a distanza o non visibili direttamente dal posto di manovra.” A questo, si potrebbe aggiungere una segnalazione ottica a luce rossa che, per il regolamento di attuazione al codice della strada (art. 186), deve essere collocata in modo da essere visibile dalla strada alla maggiore distanza possibile, d’intensità tale da risultare visibile, di giorno e in assenza di nebbia, almeno a 100 m.”

Nel caso di via Osanna, non essendoci le condizioni da entrambi i lati, può accadere, come sembra essere avvenuto, che qualcuno investa le barriere chiuse, con ripercussioni sulla sicurezza.

“Per evitare situazioni di disagio e tranquillizzare i cittadini, che da tempo e in più circostanze hanno manifestato preoccupazioni sulla segnalazione luminosa di chiusura del passaggio a livello, credo – conclude Albano – che l’Amministrazione Comunale debba intervenire presso la Rete Ferroviaria Italiana, per chiedere l’installazione di ripetitori luminosi di segnalamento di chiusura di questo passaggio livello, sia lato via Provinciale S. Vito, sia lato via Osanna, collocati a distanza tale da mettere in grado gli automobilisti di poter essere avvertiti per tempo della chiusura del PL e regolare, di conseguenza, la propria marcia e l’itinerario da seguire. Come del resto prescrive il codice della strada ed il suo regolamento di attuazione.”

Agnese Poci

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