BRINDISI – Pasqua e Pasquetta in città, ecco cosa fare e vedere. In occasione delle prossime festività di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo, porte aperte, con ingresso gratuito, dei luoghi della cultura di proprietà comunale della città di Brindisi.
Per la giornata di Pasqua saranno fruibili: dalla ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20, la Palazzina del Belvedere, sita sul Lungomare Regina Margherita, che ospita la Collezione Archeologica Faldetta.
Dalle ore 8 alle 20,30, nel centro cittadino, il Palazzo Granafei-Nervegna, la Sala della Colonna, che custodisce il capitello originale della colonna romana presente sulla sommità della Scalinata Virgilio e il Tempio di S. Giovanni al Sepolcro, singolare edificio a pianta circolare della fine del sec.XI.
Mentre dalle 10 alle 18, nel quartiere Casale, il Monumento Nazionale al Marinaio d’Italia, realizzato per commemorare i marinai caduti in occasione della prima guerra mondiale .
Nella giornata di Pasquetta, che coincide con l’arrivo in porto della nave da crociera Msc Musica, si aggiunge alla ricca offerta culturale della città di Brindisi, l’apertura del Nuovo Teatro Verdi. Dalle ore 14 alle ore 17 sarà possibile ammirare, dal foyer del Teatro, l’area archeologica San Pietro degli Schiavoni. Il sito archeologico, di epoca romana, è visibile per mezzo di una sopra elevazione del teatro rispetto al piano stradale, da qui nasce la denominazione “Teatro sospeso”.
Per quanto riguarda le mostre in città, presso la sede espositiva di Palazzo Nervegna, ad ingresso gratuito, è visitabile, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20, la famosa opera “Baia e Porto di Brindisi”, realizzata dal pittore Philip Hackert nel 1789 su commissione di Ferdinando IV di Borbone e custodita nella pinacoteca della Reggia di Caserta. L’esposizione include anche un’inedita tela dipinta dal vedutista settecentesco Luigi Mayer che rappresenta un’altra veduta del porto della città.
La mostra, dal titolo “Brindisi: porto d’Oriente”, rientra nell’ambito del progetto SAC-La Via Traina, organizzata dal CETMA con la collaborazione della Società Sistema Museo. I visitatori potranno contare sulle nuove tecnologie per apprendere tutte le informazioni relative all’opera principale, un’app multimediale infatti permette di interagire con l’opera e di scoprirne tutte le sue meraviglie.
BrindisiOggi
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