BRINDISI – La testimonianza di Luciana Vozza, una donna di Taranto che ha partorito all’ospedale Perrino durante i giorni della pandemia.
“Partorire, al giorno d’oggi, non è affatto semplice per noi donne. Il primo parto è sempre pieno di dubbi e incertezze e questo momento storico, questa pandemia che stiamo tutt’ora vivendo non fa che aumentarli ed amplificarli.
Penso che ogni mamma immagina il momento del parto come una splendida occasione da vivere insieme alla mia famiglia e agli amici, ma la realtà dei fatti è siamo sole… completamente sole!
In travaglio ogni donna vorrebbe al suo fianco il proprio marito o la propria mamma e una volta data alla luce il bambino vorrebbe gioire con tutte le persone che si ritengono importanti nell’ora della visita, e invece oggi ci rimane solo una semplice lontana videochiamata.
Detto ciò, vorrei semplicemente dire pubblicamente che sono stata ricoverata sette giorni nel reparto ostetricia del Perrino di Brindisi e, pur non essendo della zona, vorrei invitare tante donne a fidarsi di quel meraviglioso reparto.
Primariamente molto professionali e non mi hanno mai lasciata da sola e soprattutto non mi sono mai sentita sola.
Mi hanno aiutata fisicamente e moralmente con abbracci e sorrisi. Cordialità, competenza ospitalità a dir poco eccellente. Trovarvi è stata una fortuna. Vorrei ringraziare il mio Ginecologo Giovanbattista Mele e il Dott. Antonello Cisaria per avermi accompagnato in questo magnifico percorso e per avermi fatto conoscere questo splendido reparto. Ringrazio le ostetriche: Bruno Laura, Luce Marianna, Saponaro Carla, Parisi Cludia e Pistininzi Rosetta, per essermi state vicino, sempre, e aver dato alla luce il mio bambino dopo lunghe complicanze. Non vi dimenticherò mai e non smetterò mai di ringraziarvi”.
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