SAN FOCA – Tap parte con le attività in mare, emessa l’ordinanza dalla Capitaneria di porto di Otranto per inibire e vietare la navigazione per una distanza di 200 metri dalle navi impegnate in questi lavori. L’ordinanza è in vigore sino al 31 dicembre prossimo.
La società Trans Adriatic Pipelin Italia ha iniziato oggi 1 ottobre le attività di costruzione per la sezione marina del gasdotto. Si tratta dell’esecuzione di rilievi e di monitoraggi ambientali. In particolar modo rilievi geofisici, monitoraggio della biocenosi, della torbidità e dei mammiferi marini, ma anche di campionamento della colonna d’acqua, dei fitoplacton e dei sedimenti. Saranno utilizzate navi che opereranno nelle aree marine lungo la rotta in cui sorgerà la condotta sottomarina in prossimità di San Foca.
L’ordinanza riguarda la zona di rispetto di 200 metri intorno alle imbarcazioni impegnate nei monitoraggi e 300 metri dalla poppa della nave posatubi. Nello specifico è vietato intralciare le attività delle navi, navigare, ancorare e sostare con qualsiasi imbarcazione, divieto anche alla balneazione, alla pesca e alle immersioni.
BrindisiOggi
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