BRINDISI- Una centrale dello spaccio di pezzi d’auto rubate scoperto dalla squadra mobile di Brindisi al quartiere Sant’Elia .
Gli uomini della squadra mobile di Brindisi, guidati da vice questore aggiunto Antonio Sfameni, hanno scoperto un garage al quartiere Sant’Elia di Brindisi all’interno del quale vi erano numerose centraline elettroniche di notevole valore commerciale, adattabili a veicoli di varie marche (Fiat, Opel, Renault, Hyundai) e modelli (Bravo, Punto, Cinquecento, Mito, Giulietta, Corsa, Twingo) nonché parti di cruscotto e di plance di autovetture.
Vi erano anche chiavi adulterate per agevolare l’effrazione delle serrature apposte alle portiere delle automobili oltre ad una Alfa Romeo Giulietta che era stata rubata qualche giorno prima – il 30 dicembre 2016 – nel rione Bozzano.
Le indagini dei poliziotti sono partite a seguito dei numerosi furti d’auto in particolare Fiat ed Alfa Romeo, tipologie di veicolo evidentemente molto ricercati sia per i pezzi di ricambio che per essere reimmessi sul mercato con nuovi numeri di telaio opportunamente punzonati su quelli originali.
Così gli agenti hanno individuato un importante nascondiglio dove erano riposte le auto in attesa di essere probabilmente smontate e/o ricondizionate per una loro nuova alienazione a terzi interessati o, ancora, per essere reimpiegate in azioni delittuose più gravi. Gli operatori della Sezione Antirapina della Squadra Mobile sono subito intervenuti, sottoponendo a perquisizione un garage di una palazzina del quartiere cittadino “Sant’Elia”, al cui interno, oltre ad autovetture ed altri oggetti rubati, si sospettava potessero essere detenute anche armi clandestine o non regolarmente denunciate.
Nek corso delle indagini è stato anche rintracciato il possessore del garage, L.A., 38ennte brindisino con precedenti di polizia per vari reati e in particolare per delitti contro il patrimonio; in casa dell’uomo effettivamente i poliziotti hanno reperito un telecomando che apriva proprio il garage individuato al quartiere Sant’Elia.
Nell’abitazione di L.A., gli investigatori della mobile anche rinvenuto invece chiavi originali, dotate di telecomando, relative ad autovetture di differenti tipologie e case costruttrici e, 3 apparati rice-trasmittenti, uno dei quali di tipo scanner che risultava sintonizzato sulle frequenze di altra forza di polizia.
A questo punto il personale della squadra mobile ha sequestrato gli apparati rice-trasmittenti, le plance, le centraline, le chiavi originali per le auto e le chiavi-grimaldello, e restituito al legittimo proprietario la Giulietta trovata nel garage. Il 38enne brindisino è stato denunciato per ricettazione alla locale Procura della Repubblica in stato di libertà.
BrindisiOggi
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