Parte la consiliatura Carluccio: Guadalupi presidente,Quarta fuori e il sindaco detta le linee

BRINDISI-opposizione consiglio carluccio Pietro Guadalupi (Cor) eletto presidente, Damiano Flores (Pd)  suo vice, Gianluca Quarta fuori dal consiglio per ineleggibilità al suo posto entra Rino Pierri. Parte così la consiliatura di Angela Carluccio. Oggi la convocazione del primo consiglio comunale dopo il voto del 5 giugno che ha sancito la vittoria del centro moderato. In consiglio  quattro gruppi di opposizione: 5Stelle, BBC, centrodestra, e il gruppo di Nando Marino. Unico assente oggi Carmelo Palazzo di Impegno sociale, che non sta né in maggioranza né all’opposizione. Con i suoi tre consiglieri, compreso lui “garantisce” l’appoggio esterno.

marino quarta consiglioTra i primi atti compiuti da questa amministrazione l’elezione a presidente del consiglio di Pietro Guadalupi, componenti dei Cor, il consigliere più suffragato in questa tornata elettorale. La maggioranza supera così il primo scoglio, quello della elezione del presidente, che non era del tutto scontata sino a ieri sera. Guadalupi eletto con 17 voti a favore. Tolto Impegno sociale, con la sindaca la maggioranza conta su 18 voti. I due consiglieri di Impegno sociale presenti Manfreda e D’Onofrio si sono astenuti. Uno in maggioranza non lo ha votato.

pierriIl consiglio ha votato la ineleggibilità di Gianluca Quarta eletto nella lista Popolari per Brindisi. Una nota della Prefettura aveva indicato Quarta ineleggibile in quanto amministratore unico delle Farmacie comunali (società a totale capitale pubblico) al momento della sua candidatura.  La stessa Prefettur aveva rimandato la decisione all’assise civica. Quarta annuncia ricorso parla di sentenza politica nei suoi confronti. Intanto al suo posto entra il primo dei non eletti Pierri. Sul caso Quarta il gruppo dei Cor si è diviso.

Eletti anche i componenti della nuova commissione elettorale, l’unica che resta in vigore anche dopo lo scioglimento del consiglio. Della nuova commissione fanno parte Giampiero Epifani e Luigi Sergi per la maggioranza e Antonio Pisanelli per l’opposizione.

pubblico consiglliogiglio 5stelleLa prima seduta ha registrato una grande presenza di pubblico, attesa dopo  oltre due mesi dalle elezioni. Per la prima volta entra in consiglio il movimento 5Stelle, Brindisi Bene Comune riesce a portare in assise due consiglieri mentre il centrodestra, che nel passato ha avuto una grande rappresentanza, oggi può contare solo su Mauro D’Attis.

carluccio in consiglioAngela Carluccio ha giurato davanti al consiglio ed annunciato le sue linee programmatiche per questo mandato che sono passate con 15 voti a favore, compreso il suo.  Oltre a Impegno sociale quindi c’è qualcun altro che in maggioranza ha già qualche mal di pancia.

Ha parlato della sottoscrizione di un “patto di cittadinanza”,  in particolare si è soffermata sul senso di appartenenza che passa dall’istituzione dei comitati di quartiere, dalla valorizzazione delle imprese, dei lavoratori e dei professionisti locali. Tra i suo punti l’importanza del sociale, con la valorizzazione del terzo settore, la realizzazione di una casa di riposo per anziani e di una casa famiglia per il “dopo di noi”, iniziative a sostegno delle problematiche della terza età. Passando poi per lo sport e l’impiantistica sportiva, gli orti urbani e con l’obiettivo di affrontare in maniera concreta l’emergenza abitativa e le problematiche sociali della donna.

Passaggio fondamentale delle linee programmatiche, il funzionamento della macchina amministrativa con il ritorno della sindaca a Palazzo di Città, l’attenzione ai crediti vantati dal Comune, il miglioramento della progettualità e una maggiore sinergia tra assessori e dirigenti comunali, la valorizzazione del patrimonio pubblico, la salvaguardia occupazionale nelle partecipate e la realizzazione dell’Urban Center a Palazzo Guerrieri, con l’informatizzazione dei servizi.

Altro argomento rilevante è quello delle tutele: gli obiettivi sono la chiusura del ciclo dei rifiuti, una modifica del rapporto con le grandi industrie e la velocizzazione delle bonifiche, la valorizzazione e il rilancio dell’ospedale Perrino.

“Brindisi è una città dalle grandi potenzialità- ha sottolineato la sindaca- ma questa affermazione non è sufficiente a farla crescere”. Carluccio parla di modernizzare la viabilità e i trasporti, far rinascere il commercio nel centro cittadino, alimentare il turismo culturale religioso (fondamentale la rilevanza della via Franchigia), concedere uno spazio centrale alla cultura.

“Ora c’è un Consiglio comunale- ha concluso la sindaca- e queste nostre linee programmatiche dovranno essere necessariamente alimentate in un impegno trasversale e integrate con variazioni espresse dalla volontà dell’assise”.

Ora non ci sono più scuse, la giunta c’è, il consiglio comunale si è insediato. Questa amministrazione può iniziare a lavorare.

Lu.Po.

 

1 Commento

  1. Commissione elettorale composta dalle stesse persone di sempre…dubito che alle prossime votazioni che siano referendum o altro si scelgano gli scrutinatori con il sorteggio…
    Offro una cena alla “sindaca” se il mandato termina il 2021!

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