Parte il toto assessori, anche se per pochi

BRINDISI– Domani l’azzeramento della giunta Consales. Per modo di dire. E dopo poche ore il sindaco nominerà il nuovo l’esecutivo, non prima di aver incontrato ciascun partito che designerà i propri nomi. Questo è quanto emerso nella riunione di questo pomeriggio con i gruppi di maggioranza del centrosinistra. Come già annunciato nel precedente articolo da Brindisioggi, non cambierà molto. Gli unici che apporteranno qualche modifica saranno l’Udc che deve sostituire il vice sindaco Paola Baldassarre, l’Api con le probabili dimissioni di Cannalire, forse il Pri con un contestato Antonio Nacci, mentre ci sarebbe il consigliere comunale Francesco Renna (Brindisi di tutti) che vorrebbe un assessore di riferimento per la sua associazione. Ma questo vorrebbe dire  far aumentare gli assessori nell’esecutivo. E in questo periodo di spending review a molti non appare cosa opportuno.

Invariato resta tutto nel Pd, d’altronde il segretario cittadino Antonio Elefante ha sempre detto che i suoi assessori (Pasquale Luperti e Marika Rollo) non si toccavano. Nessuno spostamento neanche per Consales che non cambia Antonio Giunta né Carmela Lomartire. Impegno sociale conferma l’appena nominato Gianpaolo D’Onofrio.

E quindi il toto assessori durerà solo poche ore, e sarà solo per pochi nomi, è previsto però qualche rimpasto di deleghe. In casa dei centristi è battaglia tra Toni Muccio e Massimo Pagliaro, anche se il primo è di Noi centro mentre la Baldassarre da sostituire è dell’Udc, ma si sa tra i due gruppi non c’è molta differenza.

Discussione anche in casa di Alleanza dell’Italia, dove potrebbe diventare assessore il consigliere comunale Miglietta, questo permetterebbe a Francesco Cannalire di entrare in consiglio comunale come primo dei non eletti. Ma si pensa anche ad altre ipotesi.

Resta il Pri, il partito al suo interno è diviso, non è ancora chiaro se Francesco Renna si è riavvicinato ai Repubblicani, pare che lui sostenga la candidatura ad assessore di Rino Galluzzo. Non è del tutto chiaro se Nacci sarà sostituito.

Ancora qualche altra ora per i curiosi, nella serata di domani il nuovo esecutivo sarà pronto. E l’azzeramento avrà giusto prodotto due cambi a mala pena. Chissà se così i partiti che lamentavano maggiore coinvolgimento si sentiranno più coinvolti. 

Lucia Portolano

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*