BRINDISI- Inchiesta sulle parlamentarie di Sel aumentano i nomi sul registro degli indagati. Diventano 26 le persone indagate per lo svolgimento delle primarie del partito di Vendola in terra di Brindisi per scegliere i senatori e i deputati che siedono attualmente in parlamento. Dopo l’esposto di uno dei candidati, lo psichiatra ostunese Franco Colizzi la procura di Brindisi ha aperto un’indagine coordinata dal procuratore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi. L’inchiesta si riferisce alle parlamentarie svolte il 29 e 30 dicembre 2012, quando Sel e Pd organizzarono le primarie per eleggere i rappresentanti in Parlamneto. In questi mesi sono state ascoltate diverse persone, cittadini elettori che pur inseriti tra i votanti hanno dichiarato di non essersi presentati alle urne. Firme false quindi accertate dagli agenti della Digos che stanno svolgendo l’indagine. Nei mesi scorsi si parlava di 5 indagati, se ne sono aggiunti 21, si tratta di coloro che si sono occupati delle operazioni di voto. Per tutti il reato ipotizzato è falsità in scrittura privata. Gli scrutatori nel mirino sono di Brindisi, Torre Santa Susanna, Mesagne, Cisternino, Erchie e Torchiarolo.
Nello stesso giorno e nella stessa sede si svolsero anche quelle del Partito democratico anche in questo caso ci furono candidati, come Antonella Vincenti, che denunciarono delle anomalie. Ma al momento su questo non ci sono particolari riscontri, anche se sono in corso degli accertamenti.
BrindisiOggi
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