INTERVENTO/ Gentile Direttore , leggo , con la dovuta attenzione , quanto apparso in tema di “sanzioni presso il Santuario S.M. del Casale” e se pur in estrema sintesi osservo quanto segue . La situazione della sosta e dei parcheggi irregolari nella zona aeroporto vede l’attenzione di molte forze di Polizia Doganali, direttamente ed indirettamente interessate , alla sicurezza complessiva dello scalo; vede altresì la formale attenzione , da svariati anni , di cittadini , fedeli , autorità ecclesiastiche ed associazioni rappresentative di interessi collettivi e diffusi nell’ambito della tutela e del decoro del bene religioso. Il Comando la polizia municipale, sollecitato da anni e formalmente invitato ai controlli e quindi alle sanzioni, ha inteso disciplinare , per quanto possibile , differentemente l’area posta proprio a ridosso della Chiesa ( anche nell’ottica di maggiore sicurezza stradale della pericolosa via secondaria ) che nelle prossime ore vedrà la definitiva messa in funzione del pistone automatico che potrà accogliere le autovetture dei visitatori e dei fedeli ovvero dei partecipanti alle funzioni religiose risparmiando da scarso decoro il bene medesimo circondato da autovetture di ogni genere e tipo ( finanche bus lungo le navate ) come negli ultimi anni evidenziato e comunicato al Comando stesso in ogni ora del giorno e della notte .
E’ evidente che i telecomandi saranno posti a disposizione dei privati frontisti aventi titolo , delle Autorità Ecclesiastiche e di tutte quelle di Polizia ovvero della stessa Amministrazione Comunale per le opere di manutenzione .
Infine e per completezza l’intervento di settori operativi del Comune ( P.M. ed ufficio Traffico ) nulla può rispetto ad una possibile differente e totale organizzazione degli spazi prossimi il bene Ecclesiastico ( piazzali , strade , accessi , recinzioni , ecc ) . Si è tenuto semplicemente conto della mole di segnalazioni formali che , da varie fonti ed a vario titolo , pervengono insistentemente da almeno tre anni anche al fine di evitare azioni di controllo repressivo delle pattuglie della P.M. come in continuazione sollecitate .
Cordiali saluti
col. Teodoro Nigro
comandante Polizia municipale
Concordo pienamente con il sig. Guido sul multare facilmente gli automobilisti, ed aggiungo: sugli automobilisti “per bene” ovvero quelli che (comunque in infrazione) sicuramente non causeranno mai problemi al vigile di turno…
se ne guardano bene dal multare “quegli” automobilisti che lasciano la loro vettura in piena seconda corsia mentre prendono il caffè ad un qualsiasi bar sfoggiando i tatuaggi che li classificano come delinquenti e quindi “rogne” o ritorsioni per i vigili…..
Il discorso spazzatura e deiezioni dei cani è un’altra storia, incresciosa che rientra nella cultura di noi brindisini, credo sia un cromosoma assente nel dna
Ha perfettamente ragione Guido, unitamente ai pistoni promessi e mai installati, le osservazioni di Guido sono sufficienti affinchè il Comamdante, consapevole dei problemi mai risolti, prenda la decisone giusta….
Il signor Indini scrive da esperto ma credo faccia commenti di parte(forse è lo stesso Indini ex dirigente del comune, sarà rimasto affezionato al suo lavoro). Mi piacerebbe capire perchè tutto l’interesse verte nella necessità di penalizzare i viaggiatori facendo pagare la sosta delle auto sul ciglio di una strada di campagna. Magari a qualcuno verrà l’idea di far pagare, oltre al parcheggio, anche la vicinanza protettiva di Santa Maria.
Comandante, tutto quello che vuole, anche le strisce rosse. Ma IL PISTONE NO, quello ce lo risparmi.
Al comandante Nigro dico che è molto facile multare gli indisciplinati automobilisti quando “peccano” ma dico anche che dovrebbe preoccuparsi e allo stato delle cose non lo fa di colpire chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane riducendo a cloaca buona parte della città, chi non rispetta gli orari di conferimento dei rifiuti costringendo tantissimi a vivere tra maleodoranti cassonetti e a goderne la vista, chi sporca indecentemente strade, marciapiedi e luoghi pubblici contribuendo notevolmente al degrado di questo paese. Ma preoccuparsi anche di queste quisquilie impegnerebbe troppo: meglio le multe per divieto di sosta.
Francesco necessita distinguere il parcheggio esterno che resta disponibile per i viaggiatari ed il parcheggio interno per i fedeli.
Mentre il parcheggio esterno e custodito a pagamento quello interno non è a pagamento e non è custodito.
Per evitare l’occupazione del parcheggio interno dai viaggiatori in quanto gratuito e senza custodia limitare la sosta a tre ore questa può avvenire solo per i fedeli e non per i viaggiatori che verrebbero multati solo quest’ultimi perchè la loro auto è in sosta per diversi giorni senza possibilità di gistrare sul disco orario.
Siamo oramai assuefatti alle dichiarazioni del Comandante Nigro…sono anni che promette pistoni.. ma aimè ancora non ne abbiamo visto uno di quelli promessi ad esempio in via colonne anche li parcheggiano a ridosso della chiesa e vorrebbero parcheggiare sull’altare… I frequentatori dei ristoranti pretendono di parcheggiare vicino al tavolo durante il pranzo vedi macchine parcheggiate sulla scalinata delle colonne etc etc.
Ci vorrebbero almeno 20 anni di Commissariamento del Comune e revoca di tutti gli incarichi…
Ma dimessasi la giunta e il sindaco gli incarichi fiduciari decadono e perciò non si comprende come eperchè taluni non si attengano perlomeno all’ordinaria amministrazione o più seriamente in ossequio alle leggi e procedure non ritornino alle loro precedenti posizioni e occupazioni.
Trattandosi di aree private e zone che non sono di pertinenza si attendano le decisioni di chi sarà leggittimato.
Penso che la società che gestisce i parcheggi, abbia “incentivato” i divieti di sosta. Infatti chissà perché si trovano divieti in tutta la zona , anche lontano dalla chiesa!
Condivido in parte la soluzione proposta dal signor Indini. Però non capisco il motivo del divieto di sosta prolungato. Stabilite le debite distanze dalla chiesa/monumento, il parcheggio dovrebbe essere libero. E’ invalsa a Brindisi la consuetudine che il libero parcheggio dell’auto sia un crimine. Anche nel centro urbano. Quasi non esiste il divieto di sosta 8-20 come prevede il c.d.s. Sono quasi tutti 0-24, anche dove non si crea intralcio alla circolazione.
Voglio un telecomando anch’io ,come posso prenotarlo?
Queste “trovate” le vedo solo a brindisi…….
A mio avviso è uno e precoce di denaro pubblico mettere un pistone in un area poco frequentata. Non capisco l’accanimento a mio marito è stata fatta la multa a cento metri dalla recinzione in uno sterrato.complimenti
In via provvisoria, in attesa di quanto si voglia realizzare delimitare una zona interna a parcheggio con disco orario di tre ore.Solo in questo modo poreà scindersi il divieto per le auto in sosta permanente.
Oh come vorrei vederle tutte queste “formali” segnalazioni.
Comunque, io non sono un frontista, non sono una autorità ecclesiastica, ne una forza di polizia, però vado in chiesa a tutte le ore a pregare. Posso prenotare un telecomando?