Il paradosso: appena appaltati 3 milioni di euro per ristrutturarlo e il ministero vuol trasferite il Reparto Grandi Ustionati a Lecce

BRINDISI-. Il paradosso: si spendono quasi 3milioni di euro per la ristrutturazione e l’ammodernamento del reparto Grandi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi e il ministero alla Salute prevede di trasferirlo al Vito Fazzi di Lecce. La notizia arriva a pochi giorni  dall’aggiudicazione della gara d’appalto per i lavori all’ospedale di Brindisi. Una contraddizione in termini, dove da una parte si stanzia un finanziamento da 6 milioni di euro e se ne appaltano già 3 milioni per un reparto che poi qualcuno vuol trasferire. Uno spreco di denaro pubblico già sulla carta.

La notizia è fondata, pare che a Bari abbiano già le idee chiare almeno in una valutazione preliminari, diverse sono le pressioni da Lecce. La giustificazione starebbe nel fatto che questo reparto è previsto negli ospedali hub,e questo significa che quello di Brindisi verrà declassato.  Solo tre dovrebbero essere gli hub in Puglia: Fazzi a Lecce, Policlinico a Bari e l’ospedale di Foggia.   Eppure nel Piano di riordino ospedaliero approvato dalla Regione, ma non poi al ministero, era previsto  che il reparto Grandi Ustionati diventasse struttura complessa.

Nella giornata di ieri l’onorevole Elisa Mariano del Pd ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla questione. Parte la levata di scudi dal territorio. Il centro Grande Ustionati del Perrino è un’eccellenza nel sud Italia e Brindisi non ha intenzione di perderlo.

Lu.Po.

 

3 Commenti

  1. Si, si, fai l’interrogazione, brava. Poi ci fai sapere che cosa ti hanno risposto, guarda caso, i tuoi mammasantissima di partito.

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