Palazzine a Sant’Elia senza acqua da tre giorni: “Sto lavando le bambine con le bottiglie”

BRINDISI – Ai condomini di viale Leonardo Da Vinci manca l’acqua da sabato sera, chiedono spiegazioni all’Acquedotto Pugliese ma nessuna risposta che possa porre rimedio alla situazione di disagio che queste famiglie si sono trovate a vivere da tre giorni. Sabato sera intorno alle 20,30 – raccontano i condomini del quartiere di Sant’Elia- l’acqua era assente, ma tutti hanno pensato si trattasse della solita sospensione in vista di un guasto temporaneo o di lavoretti che molto spesso fanno durante la notte. Nessuno pensava che la situazione si sarebbe protratta così a lungo. La mattina della domenica successiva intorno alle 8,00 l’acqua è poca e scorre, ma a gocce, quasi impossibile da utilizzare anche per lavarsi, ma lo stesso giorno in serata l’acqua non esce più dai rubinetti. La mattina del lunedì, giorno scolastico e lavorativo, diventa un vero e proprio disagio, “Ho lavato le bimbe – racconta un’abitante di Viale Leonardo da Vinci, Veronica Gorgoni, – con l’acqua delle bottiglie, non avevo la possibilità di pulire l’abitazione, non potevo fare nulla. Ma ho subito pensato ai condomini più anziani, che abitano da soli e che avrebbero avuto delle grandi difficoltà.”

Alle 15,00 di lunedì 4 giugno la signora Gorgoni si è recata all’Acquedotto Pugliese che si trova nella stessa via del condominio, per poter avere delle spiegazioni e risolvere quanto prima il problema e le è stato comunicato che il motivo della sospensione idrica risiede in alcuni lavoretti che si starebbero facendo proprio nei pressi del viale Leonardo da Vinci, provocando una diminuzione della pressione dell’acqua.

La situazione pero oggi, 5 giugno, è ancora la medesima, pertanto alla scadenza quasi delle 24 ore, la Gorgoni si dirige nuovamente agli uffici dell’Acquedotto Pugliese, ma questa volta la risposta, a detta della sig.ra, è diversa “Se vuole informazioni circa il suo condominio – dice l’operatore – dovete chiamare l’amministratore, posso darvi delle risposte solo in questo modo”. Nel frattempo l’abitante dei condomini di viale Leonardo Da Vinci si rende conto che in attesa di parlare con l’operatore ci sono altri residenti del quartiere di Sant’Elia, tutti con l’intendo di risolvere l’incombenza che va avanti ormai da 48 ore.

Alberta Esposito

1 Commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*