BRINDISI- Circa 150 adolescenti tra gli undici e i dodici anni sono stati vaccinati ieri al PalaVinci di Brindisi contro il papilloma virus e la meningite. L’iniziativa è stata promossa dal Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl e l’organizzazione è stata curata dall’équipe dell’ambulatorio vaccinale del Di Summa.
L’idea è nata dal direttore del Servizio di Igiene e Sanità pubblica, Stefano Termite, e discussa durante un webinar promosso dall’Università di Foggia con i direttori del Sisp delle altre Asl. Termite ha illustrato l’esperienza della Asl Brindisi nell’organizzazione della vaccinazione anti Covid, in particolare nella scelta e allestimento degli hub come centri di grandi dimensioni. “Gli hub consentono di vaccinare in sicurezza più persone in un’unica seduta – commenta Termite – e questa modalità può essere traslata anche nelle vaccinazioni routinarie. È particolarmente idonea per gli adolescenti e per target in età prescolare: pertanto l’idea è di continuare a utilizzare questi spazi anche in futuro, quando l’emergenza sarà terminata”.
Un concetto sottolineato anche da Maria Grazia Giurgola, medico del Sisp: “Abbiamo scelto il PalaVinci perché è uno dei centri per la somministrazione del vaccino anti Covid e con i suoi ampi spazi offre tutte le garanzie di sicurezza, soprattutto per la fase di attesa successiva alla somministrazione”.
“Per questa campagna vaccinale abbiamo contattato ragazzi e ragazze della coorte 2009 – aggiunge l’assistente sanitaria Sandra Costanza – e abbiamo messo a disposizione degli utenti quattro postazioni con due operatori ciascuna. La vaccinazione per gli adolescenti sarà ripetuta ogni giovedì”.
BrindisiOggi
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