OSTUNI – Oro, borse e oggetti preziosi rubati in casa di un’anziana, denunciata badante.
Avrebbe messo a segno diversi furti in casa dell’anziana cui faceva da badante, denunciata a piede libero B.C., 43enne di origini rumene ma residente a Ostuni.
Sarebbe lei, per gli agenti del commissariato di Polizia di Ostuni, la responsabile di numerosi furti subiti da un’anziana (G.L., di 82 anni) all’interno della cui abitazione prestava servizio come persona di fiducia e badante: la 82enne è stata costretta a letto a causa di una frattura sino a tre settimane fa.
Le indagini sono partite dopo che l’anziana si era resa conto di alcuni lievi ammanchi di
denaro (50, 100 euro): una volta rimessasi in piedi, la donna si sarebbe accorta della scomparsa di numerosi gioielli e
altri monili dai suoi portagioie, che erano stati svuotati. Del danno subito, pari a circa 3000 euro, la donna ha messo immediatamente al corrente il figlio, e insieme si sono rivolti al locale commissariato di Polizia: gli agenti dell’ufficio denunce e dell’ufficio Volanti hanno fatto partire subito le indagini nei confronti della badante, G.L., unica estranea che aveva accesso nella casa della derubata.
Durante i controlli e i pedinamenti, gli agenti hanno scoperto che la donna si recava spesso in alcune attività di compravendita oro usato.
Questa mattina, i poliziotti l’hanno bloccata con delle valigie: nel frattempo, altri agenti hanno potuto accertare che nei compro-oro cui si era recata, la badante avrebbe venduto in almeno quattro occasioni, oggetti in oro e argento del valore superiore ai 3500 euro, compresi gli oggetti rubati all’anziana assistita. Non solo oro, ma anche costose borse, oggetti in porcellana, costosi capi di biancheria da corredo, bracciali in avorio, scarpe di pregio, bottiglie di pregiati liquori, cinture ed altri oggetti di lusso che la badante avrebbe nascosto nella valigia, preparata in vista dell’addio definitivo alla sua assistita, dopo aver chiesto ed ottenuto dalla stessa persino la liquidazione.
B.C. è stata quindi denunciata, in stato di libertà, per furto pluriaggravato col vincolo della continuazione.
La merce è stata restituita alla sua legittima proprietaria.
Agnese Poci
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