FASANO – Potrebbe avere le ore contate il terzo complice della banda che la notte fra martedì e mercoledì scorsa ha messo a segno il colpo all’interno del centro scommesse ‘Snai’ a Locorotondo (Bari) e dopo, durante la fuga in auto, è rimasta vittima di un incidente stradale che è costato la vita al 18enne Paolo Marzulli di Martina Franca. Le condizioni di Loris Santoro, invece, il 19enne che era auto insieme agli altri due ragazzi, restano gravi. I medici non si esprimono prima delle 48ore dall’accaduto. Intanto, il magistrato non ha ancora deciso se disporre o meno l’esame autoptico sul corpo del 18enne.
Le battute di ricerche fra i campi fasanesi per rintracciare il fuggitivo sono state interrotte. A lavoro, però, per scoprire dove si nasconde il terzo complice ci sono tre compagnie di carabinieri. Quello che è accaduto due notti fa ha interessato tre territori (Fasano, Martina Franca e Locorotondo). Al vaglio degli investigatori ci sono diversi filmati delle telecamere di videosorveglianza che si trovano sul tragitto compiuto dai tre ragazzi a bordo della Ford Fiesta. Il fuggitivo, di Martina Franca anche lui, dopo l’incidente ha fatto perdere le proprie tracce. E’ riuscito, a piedi, a fuggire per le campagne circostanti. Al momento non si sa se il martinese è stato successivamente aiutato da qualcuno o è riuscito a rientrare da solo nel centro tarantino.
Da Martina Franca a Locorotondo, passando per Fasano, e mettere a segno un furto. Sono arrivati a destinazione intorno a mezzanotte, hanno scassinato l’entrata e hanno portato via la macchinetta cambia soldi. Poi sono fuggiti via a bordo della piccola utilitaria soddisfatti, forse, del loro ‘lavoro’. Il destino, però, ha teso una trappola ai tre amici. Un’auto della vigilanza li ha subito rintracciati e tallonati per diversi chilometri.
Paolo Marzulli, il 18enne conosciuto da tutti a Martina Franca per la sua passione per il calcio e le moto, che era seduto lato passeggero (alla guida invece si trovava Santoro) ha trovato la morte dopo che la Ford Fiesta si è scontrata frontalmente con una Fiat 500 sulla strada provinciale 172 detta ‘strada dei trulli’ all’altezza della frazione di Laureto. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare, Paolo è morto praticamente sul colpo. La salma è ancora a disposizione della magistratura.
Loris Santoro è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale ‘Antonio Perrino’ di Brindisi e le sue condizioni restano gravi, Il 19enne ha riportato la frattura delle costole e diverse fratture anche alle gambe, in più lesioni e traumi su tutto il corpo. I medici, al momento, non dichiarano il ragazzo fuori pericolo. Si aspetta le 48ore dall’accaduto. Al momento però le sue condizioni sono stabili.
BrindisiOggi
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