BRINDISI- Il Sindacato Cobas è pronto a dichiarare lo sciopero di tutte e tutti i dipendenti della ditta “Meridionale Servizi” dopo che ha incontrato presso la ASL di via Napoli giovedì 21 aprile 2022 l’azienda “Meridionale Servizi” titolare del servizio di pulizie presso ospedali e strutture della Asl in Provincia di Brindisi, la stessa Asl con il direttore amministrativo Andrea Chiari, Direttore Amministrativo Ospedale Francavilla Gabriele Argentieri, Direttore Sanitario ospedale Francavilla Antonio Montanile, per discutere della richiesta Cobas di eliminare l’orario spezzato per numerose dipendenti dell’ospedale di Francavilla Fontana.
Un orario di lavoro che le costringe ad andare avanti ed indietro dal paese di provenienza due volte al giorno , che cancella qualsiasi possibilità di un minimo di vita normale ed uno stress oltremisura vietato dalle stesse leggi sulla sicurezza(stress correlato).
Questo tentativo di conciliazione ,previsto per legge, è quindi andato a vuoto aprendo la strada a proteste ancora più vigorose che coinvolgeranno tutto il personale di “Meridionale Servizi” presente nella provincia di Brindisi, essendo le pulizie gestite dal socio “Colser” nella sola città di Brindisi.
Il Cobas ha deciso di aprire inoltre una vertenza contro la Regione Puglia a cui si chiede di far rientrare il servizio di pulizie all’interno di Sanitaservice.
La esternalizzazione del servizio delle pulizie si è reso obbligatorio dopo una sentenza della magistratura; l’impegno della ASL di Brindisi ,tramite un accordo sindacale, era di far rientrare il servizio di pulizie in Sanitaservice dopo un anno.
“La Regione e l’Asl di Brindisi non possono fare una ottima cosa come l’assunzione dei precari Sanitaservice del periodo Covid di Sanitaservice presso la nuova azienda delle pulizie per poi gettarli nel baratro di un impossibile orario spezzato- dice il sindacato- Nel verbale sottoscritto a seguito della riunione il Cobas ha dichiarato…..il segretario provinciale Cobas prende atto delle dichiarazioni dei presenti e comunica la disponibilità alla dichiarazione dello sciopero da parte dei lavoratori della Meridionale Servizi. Non si può fare altro dopo impossibili condizioni di lavoro in cui vivono tanti dipendenti”.
BrindisiOggi
Commenta per primo