
BRINDISI – Operazione Pax: finisce in manette per associazione di tipo mafioso Diego Ostuni 41enne di Brindisi. L’uomo, già detenuto per altra causa presso la casa circondariale di Taranto, è ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso. Il brindisino resta ristretto nel carcere tarantino a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
L’uomo, unitamente ad altri soggetti tratti in arresto in data 16 dicembre 2014, è risultato far parte della consorteria delinquenziale – secondo gli investigatori – Scu (Sacra corona unita) affiliato al clan ‘Tuturanesi’.
Secondo le indagini che hanno portato poi agli arresti, la Scu in questi anni avrebbe operato comunque e in silenzio tra Brindisi, Tuturano e Mesagne. Un accordo, una pax mafiosa tra i due clan, che in realtà non si distinguono neanche più, ma gli affiliati si intrecciano tra loro: la frangia dei tuturanesi Buccarella-Rogoli- Campana, e quella dei mesagnesi Vitale-Pasimeni-Vicientino.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Diego Ostuni è stata emessa dal gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione distrettuale antimafia ed è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Brindisi.
BrindisiOggi
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