BRINDISI- Controlli e perquisizioni durante l’ultimo giorno dell’anno per il carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi.
In particolare nel corso di una perquisizione domiciliare, ad opera dei carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, è stato tratto in arresto Vincenzo Giotto Durante, 22 anni di Ceglie Messapica, già noto alle forse dell’ordine perché trovato in possesso di una pistola semiautomatica cal. 6.35 con matricola abrasa ed un caricatore contenente una cartuccia dello stesso calibro. 
Finiscono in manette anche Andrea Summa, 26 anni, Giovanni Summa, 32 anni, già noti alle forze dell’ordine, in manette anche Pompeo Carone, 26 anni , tutti e tre sono di Francavilla Fontana e sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I militari li hanno trovati in possesso di 5gr. di cocaina confezionata in 7 dosi, 75 gr. di hashish, confezionata in 68 dosi, 30 gr. di marijuana, confezionata in 16 dosi, e vario materiale utile al confezionamento.
Sempre ieri è stata eseguita una “ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in sostituzione di quella dell’obbligo di dimora” emessa da tribunale di Brindisi, nei confronti di Roberto Dinunzio, 46 anni di Oria , già noto alle forze dell’ordine poiché riconosciuto responsabile atti persecutori denunciati dalla moglie separata.
Su tutta la provincia di Brindisi sono stati impegnati 70 carabinieri per un totale di 35 pattuglie. In totale sono state svolte 30 perquisizioni domiciliari; 64 controlli a carico di persone sottoposte a misura di sicurezza; 142 controlli di persone sottoposte agli arresti domiciliari; 74 soggetti sottoposti a misure di prevenzione; 160 persone identificate; 94 mezzi controllati; 24 esercizi pubblici controllati. Inoltre sono state elevate 9 contravvenzioni di oltre 2mila euro e due persone sono state denunciate poiché sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
BrindisiOggi
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